venerdì 12 aprile 2013

SOUND POLLUTION

"Where do you go to find peace in this boisteorus city?", dove si può trovare una zona di pace in questa chiassosa città?

Perhaps your quiet retreat is on Governors Island?

E' New York Times di ieri (e io con loro) a porre la questione. Con 8 milioni di newyorkesi e 50 milioni di turisti l'anno e uno spazio di solo 301 miglia quadrate (Roma ha una popolazione di quasi 3 milioni di abitanti su una superficie di 500 miglia quadrate!), dove si può trovare un angolo di pace in questa grande mela? 
New York Times, grazie alle indicazioni dei lettori, vorrebbe creare una mappa interattiva dei luoghi più tranquilli di New York City (che a quel punto non lo saranno più!) come, per esempio, una panchina di un parco, un punto tranquillo di pesca lungo il fiume (pescare in questo fiume???? magari abbocca un pesce mostruoso come il  celacanto.....) o siti storici poco conosciuti. Il quotidiano suggerisce di indicare luoghi pubblici ed evitare di fornire indicazioni di aree di pace come il proprio giardino sul tetto o lo scantinato sotterraneo (you're very smart!).


Nella pagina online del giornale c'è una mappa interattiva di New York City e una "pin" che puoi draggare (trascinare) sul luogo di "pace" che si conosce...... staremo a vedere cosa salterà fuori.

Nel frattempo i commenti dei lettori all'articolo sono stati questi:
Ellen dice che il posto più tranquillo è: Less popular galleries in the Metropolitan Museum
Anita: Ho lasciato NYC 25 anni fa perchè non riuscivo a trovare un posto così. Non credo che il rumore di fondo di questa città potrà mai diminuire.
Merril Hoffman: Il mio bagno. Ma per via delle aperture della porta sento i cani abbiare.
Josh C. : The Cloisters: ancora più perfetto in una giornata calda e afosa (The Cloisters è il nome di un monastero mediovale - di proprietà del Metropolitan Museum - adibito a museo appunto mediovale e sito a Fort Tryon Park cioè l'estremo nord dell'isola di Manhattan
Willy scrive sogghignando: Times Square?
e B.W. risponde: Devi essere Rudyard Kipling per riuscire a non perdere la testa a Times Square quando tutti gli uomini intorno a te stanno perdendo la loro!!!
File:Green-Wood Cemetery by David Shankbone.jpgN.R.: Green-wood cemetery in Brooklyn 
Il saggio Brendan O'Donnel scrive: If I told you it wouldn't be quiet anymore!
Stan G: Certamente non tra la 34th strada e Park Avenue sede centrale di ambulanze e cop car....
Ma c'è anche chi dà indicazioni di effettiva zona quiet come il padiglione giapponese del Metropolitan, la Public Library, il Giardino Botanico del Bronx, la parte nord di Central Park meno trafficata e meno tirata a lucido, gli studi di yoga e i parchi di Yorkville.

La realtà è che questa città è davvero estremamente rumorosa, in particolare nelle zone di midtown e uptown
File:Traffic.jpgC'è sempre traffico di auto e camion sia di giorno che di notte, sirene di polizia, ambulanze e pompieri. Clacson dei taxi, vicini incivili e diner (friggitori di uova e bacon) che si danno un tono con musica  jazz accesa 24 ore su 24 ....




 Piuttosto diverso è vivere sotto  Houston street nella zona di Soho, Lower East Side, Tribeca. La zona di downtown con case più basse, viuzze alberate, pochi grattacieli e poche Avenue a quattro corsie è una zona relativamente meno rumorosa. Non sembra quasi di essere a Manhattan in alcuni casi, sembra di essere in un paeseotto dell'Italia centrale! 


By the way, c'è uno scrittore americano che si chiama Allen Ishac che qualche anno fa ha pubblicato un libro dal titolo inequivocabile "New York's 50 best Places to Find Peace and Quiet". Lo stesso autore ieri ha postato un suo commento all'articolo del New York Times e ha così scritto: "posso attestare che negli ultimi anni la città ha fatto un ottimo lavoro per aumentare i luoghi in cui possiamo trovare solitudine, tregua e rinnovamento. In particolare lungo le sponde del fiume ci sono dei parchi bellissimi. Vi consiglio i nuovi moli a nord del Chelsea Piers sulla 23th street che adesso sono pieni di fiori, l'High line dopo le 20,30 quando se ne vanno le masse di turisti, il giardino sul Pier 44 a Red  hook (che  però è a brooklyn in una zona molto ma molto lontana da Manhattan....), e infine non perdete il nascosto Elevated Acre in
Lower manhattan a 55th street"




Vi assicuro che andrò a vedere e "sentire" il silenzio di ciascuno di questi posti..... incantati!








Non solo mister Allen Ishac ha scritto questo ed altri libri ma ha addirittura creato una app per Iphone e Ipad che si chiama "TranquiliCity".
TranquiliCity Si scarica da iTunes Store a $ 0,99 ed è una guida in GPS che ti indica i luogi di pace e tranquillità a manhattan
Con questa guida trovi "serene parks", "soothing day spas", "quiet meditation spots", "waterfront retreats", "secret sanctuaries", and more!!!! (si si si, stasera scarico la app e poi andrò alla ricerca del paese delle meravaglie!!!!). 
Intanto vi anticipo solo i customer reviews alla app:
1) it's ok 2) crap (schifezza!) 3) app does not work.

Ma c'è dell'altro. 

Il problema dell'inquinamento acustico a NYC è talmente evidente che online ci sono forum di consigli su come cercare di eliminare il noise dalla propria abitazione.

Partendo dai classici tappi per le orecchie (foam ear plug, custom fit ear plug, moldable ear plug) che più o meno usano 1 persona su 5, i consigli sono:
1) heavy drapes (tende pesanti)
2) paint called Acousti-Coat (una vernice che aiuta la riduzione del rumore ...... vorrei provarla ..... ahahahaha)
3) cork tiles (piastrelle di sughero)
4) double curtain (doppie tende, se  quelle del punto 1 non bastano)
5) rug pad for noise (tappeti isolanti con gomma)
6)home movie theatre curtain (tende pesanti delle sale cinematografiche...... se la soluzione al punto 4 non basta ancora!!!)
7) thermal curtains (che isolano anche il calore ..... suggerisco di sovrapporre tutte le tende tra loro, magari non si avrà più spazio per girare intorno al letto but, that's life! le tapperelle non si usano....)
8) A/c unit (aria condizionata o ventilatore, cioè  creare un rumore che sovrasti quello esterno !!!!!)
9) putting radio on static (tenere la radio accesa in frequenza statica, cioè senza musica o programmi vari). Colui, il genio,  che ha scritto questo commento ha anche precisato: "at first the sounds jarring, all'inizio il rumore è stridente, ma poi velocemente il tuo cervello impara a conoscere questo "non-rumore" cosicchè l'uno assorbe l'altro........ e daje, e poi te fai ricoverà!?
10) infine white noise machine (e questa, signore e signori è la ciliegina sulla torta!). La macchina del suono bianco è uno strumento, una specie di radio direi, che crea il suono bianco. 
sound_machine.jpgIl suono bianco non è facile da spiegare, ma in parole povere si può dire che sia una sorta di frequenza di suono, un fragore leggero simile al fruscio del vento tra gli alberi,  di una cascata, di un ruscello, delle onde del mare. Così come il colore bianco contiene lo spettro di tutti i colori, così il suono bianco contiene tutto lo spettro delle frequenze che l'orecchio umano può percepire. Che cosa fa dunque la white noise machine ? Emette questi fruscii di pioggia, ruscelli, onde, zampilli di fontane, vento, foglie che si muovono, cinguettii. A differenza della musica, il rumore bianco non aggiunge suoni al clamore del rumore, perchè il rumore bianco contiene già le frequenze di tutti i suoni. La ricerca ha dimostrato che un costante e monotono flusso del rumore bianco è in grado di filtare e mascherare i rumori fastidiosi. 


Bene. 

Queste macchine del rumore bianco si comprano facilmente su www.amazon.com, oppure si può scaricare direttamente il suono bianco da iTunes store. La app si chiama White Noise Ambiance e costa 1,79 €. In rete ci sono tanti siti dove sentire e scaricare il rumore bianco (digitate: download white noise).

Beh io c'ho provato! mi è venuto il mal di testa ad ascoltare i suoni che riproducono Autumn winds, Rain on the River, Victoria Falls, Air Conditioner Hum, Sleepy Beach Waves, Dreamshower e tanti altri ancora. 
www.youtube.com/watch?v=7YzvAsomtbw

Insomma, mi è sembrato che il rumore bianco più che captare il rumore della big apple produceva in casa una confusione incredibile, tra cascate, ruscelli e oceano in tempesta. 

Cosicchè, considerato che nella grande mela per risolvere il problema rumore o ci si fa chiudere nell'ascensore dell'Empire State Building o ci si può solo tappare in casa sotto strati di isolanti, con i tappi nelle orecchie e con una fuc....g radio che simula un fantomatico rumore bianco, ho ritenuto opportuno tornare ad un metodo antico.



Ho acceso l'Ipod a palla, mentre evidentemente il mio angelo custode era lì: Mozart, Sinfonia n° 25 in G minore.
dio come mi sono sentita meglio! 

www.youtube.com/watch?v=zzbRQYMn9rA


Seeyoutommorrow.
Kisses







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