venerdì 29 marzo 2013

MANSIONS


Rosario Candela
da Montelepre, provincia di Palermo, è stato un emigrante ed un architetto. Nel 1909 è arrivato in America per raggiungere suo padre che faceva il plasterer, letteralmente il muratore che intonaca i muri. 


Rosario Candela si iscrisse ad architettura alla Columbia University a NYC e iniziò a lavorare nel 1920.
Sebbene gli edifici da lui progettati siano sempre stati sottovalutati per l'aspetto esterno, Candela è ritenuto il più famoso architetto di appartamenti di lusso di New York
I suoi lavori vantano superfici enormi fino a 20.000 piedi quadri (circa 1920 mq), con 20/30 stanze, sontuosi foyer d'ingresso, scale ricurve, materiali di prestigio, librerie, caminetti e giardini. La maggior parte dei suoi lavori si trovano nelle zone più ricche della citta': Fifth Avenue, Park Avenue e Sutton Place

One Sutton Place è una delle residenze più prestigiose in città, posizionata di fronte all'East River tra la 56th e 57th street
E' stata costruita come residenza per Anne Harriman Vanderbilt, vedova di William K. Vanderbilt, membro di una delle famiglie più ricche della sua epoca, ereditò da suo padre nel 1877 circa 100 milioni di dollari.
Attualmente l' edificio è di proprietà di un erede della famosa società Heinz, una delle più importanti aziende agroalimentari americane (la società produce ketchup e fattura 10 miliardi di dollari ...... e nel 1963 ha acquisito anche la Plasmon).

One Sutton Place è ora un edificio composto da 43 lussuosissimi appartamenti dove tra gli altri vi hanno abitato Sigourney Weaver (attrice), John Fairchild (publisher della rivista di settore Women's Wear Daily) e il designer Bill Blass (stilista statunitense). 




Da pochi giorni, 3 appartamenti sono in vendita in One Sutton Place : un Two bedrooms (cioè un appartamento con due camere da letto) al modico prezzo di 2.500.000 dollari, e un Four Bedrooms in vendita a partire da 18.000.0000 di dollari.





Un altro edificio progettato dal siciliano Candela è il 740 Park Avenue

740 Park Avenue è un altro leggendario indirizzo di Manhattan, considerato the most luxurious and powerful residential building in NYC.  

Fatto costruire nel 1929 dal nonno di Jacqueline Kennedy Onassis, questo building ha solo 31 appartamenti che sono stati venduti e rivenduti con il più alto prezzo nella storia del real estate di NYC.

Per poter possedere uno di questi appartamenti bisogna innanzitutto dimostrare di avere una liquidità di $ 100 million !!!
Ma la ricchezza non è l'unico requisito necessario per entrare in questo co-op condo (condominio cooperativa), tanto che Barbra  Streisand, il cantante e compositore Neil Sadaka, il miliardario ebreo Nelson Pletz e il magnate russo Leo Blavatnik non sono stati ammessi. 

Le spese di maintenance mensili (spese di condominio insomma) sono sui 10.000 dollari. Nel 1990 ciascun proprietario ha dovuto sborsare 250.000 dollari  per riparare la facciata. 

Chi vive oggi al 740 di Park Avenue? Il billionario Steve Schwarzmanfondatore della Blackstone Group (società finanziaria statunitense specializzata nel private equity, investimenti immobiliari, hedge funds) vive in quello che è considerato il miglior triplex dell'edificio. Una volta proprietà di John D. Rockfeller, il signor Schwarzman lo ha acquistato nel 2000 per circa 30 milioni di dollari. 
Al 740 Park avenue ci abita anche Ronald Lauder (do you remember Estèe Lauder?) che vive qui dal 2010, dopo essersi separato dalla moglie, e occupa un appartamento di due piani considerato tra i migliori del building
Ci abitano inoltre: l'hedge fund billionaire Charles Stevenson, l'erede del petrolio David Koch considerato insieme al fratello uno degli uomini più ricchi del mondo e l'uomo più ricco di New York (ragazze da marito muovetevi, andate a passeggiare davanti al 740 di Park Avenue!!!!), ci abitava il Ceo della Time Warner, Steve Ross morto nel 1992 la cui vedova ha venduto l'appartamento per 60 milioni di dollari e, nel 2007 la stilista cinese Vera Wang ha comperato qui alla cifra di 23 milioni un appartamento per suo padre che però è morto dopo pochissimo tempo. 
Uno degli ultimi residenti arrivati nel building è William Lie Zechendorf, magnate del mattone e dell'immobiliare, ha pagato 27 milioni per l'appartamento al 17th piano.

Al momento non ci sono appartamenti in vendita!




Anche all' 834 Fifth Avenue non si vive tanto male ! 



Questo sontuoso building, sempre progettato da Rosario Candela, è costituito da 16 piani per 24 appartamenti ed è considerato il capolavoro dell'architetto italiano. Situato di fronte allo zoo di Central Park il building è stato definito dal New York Observer "the most pedigreed building in the snobbiest street in the country's most real estate-obsessed city". Questa definizione è derivata dall'architettura dell'edificio, dal layout degli appartamenti e dai suoi abitanti. L'appartamento più piccolo ha una superficie di circa 370 mq e il più grande arriva a 1100 mq. 

Quando Charlie Chaplin che era a NYC per negoziare il contratto con la Mutual Film, scoprì che il suo primo amore Hetty Kelly viveva con la sorella, la moglie di Frank Jay Gould (proprietario dei casinò e hotels French Riviera) all' 834 Fifth Avenue, cominciò ad appostarsi sotto casa ! 

Tra i residenti passati ed attuali del building ci sono: 

Rupert Murdoch che ha acquistato l'appartamento di proprietà di Laurance Rockfeller alla cifra record di 44 milioni di dollari (20 stanze per una superficie di 740 mq e 370 mq di terrazze!), Elizabeth Arden, Robert Woody Johnson IV (erede della Johnson and Johnson e proprietario dei New York Jets), Charles R. Schwab, businessman con un net worth (patrimonio netto) di 3,5 billioni di dollari, Les Wexner, chairmain e Ceo di Limited Brands con un patrimonio di 4,5 billioni di dollari, Harold Prince produttore teatrale di Broadway, Alfred Taubman che ha 89 anni e un patrimonio di 2,9 billioni è conosciuto per aver disegnato i moderni shopping mall




Anche in questo bulding non ci sono appartamenti in vendita, sorry!



Sempre disegnati da Rosario Candela e sempre considerati building di lusso sono anche gli edifici 960 Fifth Avenue, 720 Park Avenue, 770 Park avenue, 778 Park Avenue, 133 east 80th street, 19 east 72th street, 2 east 67 th street.



15cpw50_115 Central Park West è anch'esso considerato un indirizzo ultra chic di Manhattan
Il lussuosissimo building si trova difronte a Central Park, all'incrocio con la west 61th street. E' stato costruito in tre anni dal 2005 al 2008 con un costo totale di 950 milioni di dollari. Uno dei costruttori è quel William Lie Zeckendorf che vi dicevo prima e che abita al 740 Park Avenue








15 CPW è composto da 35 piani, ha 202 appartamenti, un ingresso anti-paparazzi, un cinema con 20 posti, 1300 mq di fitness center con una piscina da 23 metri. 




Il critico di architettura Paul Goldeberg descrive l'edificio  come un "ingeniuos homage to the classic Candela-designed apartment buildings on Park and Fifth Avenue". Evviva il siciliano!!!!

Tra i fortunati che abitano al 15CPW ci sono: Sting, Denzel Washington, Norman Lear (produttore e scrittore tra gli altri de The Jefferson), Bob Costas (giornalista sportivo per NBC), Alex Rodriguez (giocatore di baseball soprannominato A-Rod), Lloyd Craig Blankfein (Ceo e Chairmain di Goldman Sachs), Dmitry Ryboloviev (businessman e attuale proprietario del AS Monaco Football club), Sanford Weill (banchiere americano e chairmain di Citigroup) e il businessman taiwanese Min H. Kao

Qui ci sono appartamenti in vendita: un two Bedrooms a circa 10 milioni di dollari, un Three Bedrooms a 26 milioni di dollari e un Five Bedrooms a 95 milioni di dollari. Per info: http://www.15cpw.com/home.html



Chi preferisce downtown manhattan può dare un'occhiatina a quest'altro appartamento ugualmente di lusso che è sul mercato alla modica cifra di 42.000.000 di $!!!! 


Si tratta della penthouse a Soho, precisamente al 158 Mercer Street, del rocker Jon Bon Jovi che l'ha acquistata nel 2007 a 24.000.000 di $. 


L'appartamento è su due livelli, ha 5 camere da letto, 5 bagni, 2 cucine, un ascensore che dal foyer vi porta al livello superiore, un 
camino a legna (ci tengono a precisarlo perchè qui nella big apple i camini sono per la maggior parte elettrici con finte fiamme ahahahahahah!!!!), una powder room (letteralmente stanza della cipria, è intesa come un bagno degli ospiti dove c'è solo una lavandino e un wc; nel 18° secolo indicava il luogo dove gli ospiti andavano ad incipriare le loro parrucche!), 3100 squarefeet di terrazze, un ufficio e una sala proiezioni. 

Pare che in questo stesso stesso building si sia suicidato nel 2010 Mark Madoff, figlio di quel Bernard Madoff definito criminale in quanto accusato di una delle più grandi frodi finanziarie di tutti i tempi (la sua società ha truffato i suoi clienti causando un ammanco di oltre 50 miliardi di dollari. La società si è rivelata un gigantesco "schema di ponzi", una sorta di marketing multilevel che promette guadagni forti a chi recluta nuovi investitori. L'ammanco causato da Madoff è tre volte superiore all'ammanco causato dal crac Parmalat).

Nel West Village e precisamente a 360 west 11 street c'è "Palazzo Chupi" di Julian Schnabel.
Liberamento ispirato allo stile dei "palazzi" del nord italia, il condominio residenziale è stato progettato dall'artista Julian Schnabel - attuale compagno della giornalista Rula Jebreal - è pittore, sceneggiatore e regista. Suoi i film Basquiat, Prima che sia notte, Lo scafandro e la farfalla, con il quale ha vinto a Cannes per la miglior regia e il film Miral. Palazzo Chupi è stato costruito  sopra ad una preesistente scuderia dove ci sono adesso lo studio dell'artista, un garage, una galleria d'arte e una piscina. 
Il palazzo ha 5 appartamenti ed è facile da individuare per il suo colore rosa che richiama i chupa chups (da questo deriva il nome!). Proprio la stravaganza dell'edificio ha creato estimatori o denigratori del Palazzo. C'è chi lo considera uno scempio per il west village e chi assolutamente lo erge a simbolo.

 Gli interni del Palazzo sono a dir poco decorati: arazzi belgi del diciassettesimo secolo, lampadari e damaschi veneziani, balconi a bizzeffe, tutti i tipi di ringhiera dalla pietra al bronzo, piastrelle dal marocco, dalla california e di terracotta dal north carolina, i camini come sculture, le opere d'arte, le grandi finestre e i colori forti. 


Schnabel ha deciso di affittare  due appartamenti del Palazzo. Il three bedrooms duplex costa 40.000 dollari al mese. 
Il three bedrooms triplex 50.000 dollari al mese e pensate che i prezzi si sono molto abbassati perchè la gente non vuole andare....



Schnabel inoltre aveva pensato di fare di Palazzo Chupi un "dormitorio" per i suoi amici vip. 
Inizialmente Richard Gere ha acquistato un piano completo di Palazzo Chupi per 12 millioni di dollari, ma qui non è mai venuto ad abitare e pare che stia facendo di tutto per rivenderlo anche perdendoci dei soldi!!!

Certo che a ripensarci bene il sig. Rosario Candela da Montelepre è stato un grande artista. In Italia non lo conosce nessuno e neanche in wikipedia se ne accenna se non in  inglese, eppure ha portato qui nella big apple l'arte e l'amore per il bello,  quella naturale capacità di un popolo che deve imparare a preservare la propria bellezza. 

Seeyoutomorrow.
Kisses

sabato 23 marzo 2013

HAI PRESO LO SKIPASS?



A NYC c'è la funivia, che va anche in salita, proprio come in montagna, ma qui, ad un certo punto, ridiscende velocemente. 

La funivia si prende a 59th street e 2nd Avenue. Si chiama Roosevelt Island Tram Station, costa quanto una corsa in subway (2,50 $) e non ti porta a fare il giro dei Quattro Passi! Niente sci dunque. 


Questa funivia ti porta a Roosevelt Island, chiamata anche Little Apple, una piccola isoletta stretta stretta e lunga circa 3,5 km, nell'East River

 Andare a Roosevelt Island in funivia è un'esperienza divertente lunga 7 minuti. Costeggi il Queensboro bridge (conosciuto anche come il ponte della 59 strada, grazie a Simon e Garfunkel)  hai una vista mozzafiato su Manhattan e ti vengono i brividi se guardi sotto di te: 76 metri di altezza sopra al fiume......



A Roosevelt Island 
non c'è granchè, vari condomini, un centro sportivo, due centri per la terapia di malati cronici (infatti ho avuto modo di incontre quattro "pazienti" in wheelchair, che giravano a maniche corte lungo la sponda del fiume, dove tirava un vento che faceva 2 gradi, ascoltavano musica e fumavano qualcosa di molto molto lontano dalla classica marlboro!), un penitenziario, ora dismesso, dove venne rinchiusa anche la famosa attrice e star del musical Mae West, considerata il primo vero sex symbol del cinema statunitense a quei tempi puritano e perbenista  
(famose alcune sue battute: "Hai in tasca una pistola o seu solo felice di vedermi?, "Un uomo in casa è peggio che due in strada", Mi piacciono solo due tipi di uomini: gli stranieri e quelli del mio Paese" e infine "Ero Biancaneve..... ma poi mi sono lasciata andare". 
(Salvator Dalì dipinse il famoso Ritratto di Mae West che può essere usato come appartamento dove è raffigurata una stanza con il divano a forma di labbra ed altri elementi che nell'insieme compongono il volto di Mae West),  poi ci sono le rovine di un lazzaretto per i malati di vaiolo e da pochi mesi, sull'estrema punta sud, un edificio in memoria al Presidente Franklin Delano Roosevelt denominato Franklin D. Roosevelt Four Freedoms Park. 




Il Four Freedoms Park è un monumento commemorativo per il Presidente Roosevelt progettato dall'architetto Louis I. Khan: "quello che fai appartiene  a tutti. Il merito più grande lo raggiungi dove non puoi rivendicare alcuna proprietà". E' esattamente in questo senso che il Four Freedoms Park appartiene al paesaggio e alla gente di New York. 


Molto suggestivo il blocco di marmo, posto all'estremità sud del parco, con incise le quattro libertà: 
"In the future days which we seek to make secure we look forward to a world founded upon four essential human freedoms. The first is the freedom of speech and expression - everywhere in the world. The second is the freedom of every person to worship god in his own way - everywhere in the world. The third is freedom for want - everywhere in the world. The fourth is  freedom from fear - anywhere in the world. That  is no vision of a distant millenium, it is a definite basis for a kind of world attainable in our own time and generation". 
Libertà di parola, di culto, libertà dal bisogno e dalla paura.




Per arrivare al Four Freedom Park si fa una piacevole passeggiata lungo l'argine del fiume. Una passeggiata molto fiorita in primavera, suppongo, perchè accompagnata da un lungo filare di ciliegi. 

Ora, anche qui a NYC in linea di massima sarebbe primavera, ma a differenza di Tokyo dove proprio ieri o l'altro ieri c'è stato l'hanami, cioè la fioritura dei ciliegi, qui siamo davvero ancora molto molto indietro. Non solo i ciliegi sono marroni come castagne e privi della seppur minima foglia, ma in città al momento di fiorito, oltre alle vetrine di Tod's e Etro, ci sono sole le aiuole di Park Avenue, rigorosamente in Upper East Side

Le aiuole di Park Avenue sono fiorite perchè c'è un addetto che si preoccupa scrupolosamente e quotidianamente che le aiuole di Park Avenue siano impeccabilmente fiorite, senza erbacce, senza nemmeno una foglia ingiallita e se poco poco una viola mammola decide di morire (perchè cacchio nevica!!!), l'omino delle aiuole la estirpa, la getta via con cattiveria e ne ripianta un'altra identica e della stessa altezza di quelle già esistenti. 



Diciamo che a Park Avenue in UES ci vivono le famiglie più ricche di manhattan, ma dio mio, un pò di spontaneità ..... 
Non solo, nelle aiuole c'è anche un cartello con su scritto "Curb your dog, please" cioè a dire, tieni sotto controllo il tuo cane ..... che se gli viene di fare la pipì in un'aiuola oh no no no no.... it's crazy, that's impossible!

Ma tornando alla cable car di Roosevelt Island magari adesso che vi do alcune dritte, vi tornerà in mente di averla vista. 
Il film del 1981 di Sylvester Stallone "I falchi della notte" dove una funivia viene presa in ostaggio, è quella per Roosevelt Island. Luc Besson nel film "Leon" del 1994 con Jean Reno e Natalie Portman, il personaggio Mathilda prende la funivia per l'isoletta. E infine nel film Spider Man del 2002 quando il nostro supereroe dovette scegliere se salvare i passeggeri della funivia o la sua amata dalle grinfie di Green Goblin....... la funivia era quella per Roosevelt Island!

Seeyoutomorrow
Kisses






sabato 16 marzo 2013

"PORCO" CANE!!!!!

Il re di NYC? Il cane sicuramente.



C'è qualcosa di strano se non addirittura di morboso nel rapporto tra i newyorkers e il loro amico animale.
Innanzitutto il cane viene considerato un essere a tutti gli effetti, adorato e amato, molto spesso, più di un proprio simile bipide (infatti capita che in ascensore si saluti il cane e non il padrone..... il padrone cosi evita di salutare grazie al suo amico cane .......oooou so cute, so nice......!!!!! e così finisce la corsa in ascensore senza neanche aver gettato un'occhiata al nostro simile, nè aver detto buongiorno nè buonasera nè che faccia da str.....che c'hai. In più, se in ascensore hai la disgrazia che l'altro ospite non ha manco il cane al nostro: "Hi, how are you?" la risposta più friendly generalmente sarà: mmmmmmm! ).
ps Diverso è se in ascensore incontri un portoricano ...... un sorriso magari ci scappa.

By the way, i cani a NYC, soprattutto quelli di piccola taglia (tra le 2 e le 10 libbre) mi sono proprio molto, ma molto antipatici.
Adoro i cani e anche i gatti, escluse le galline, amo un pò tutti gli animali, ma detesto l'"urbanizzazione" del migliore amico dell'uomo.


Come cacchio si fa a fare questo?? 
Jogging nella neve con cane  nel passeggino? Insomma, chi è che aveva urgenza di uscire? 

Il cane doveva andare forse a lezione di yoga? e poi perchè non ci va, eventualmente, con le sue quattro zampe?





I passeggini per cani e anche per gatti sono qualcosa di indecente, a mio parere. Possibile che a NYC ci siano solo cani zoppi, disabili o super lazy? Vi rendete conto che un pet stroller tipo questo qui sotto, oltre ad essere un accessorio imbarazzante, costa pure 385 dollari? 

Ah, ok, si può anche agganciare alla bici.....ahahahahaha.




Il business del cane è qualcosa di incredibile nella Big Apple. Non potete neanche immaginare cosa si vende e cosa comprano questi signori.

Partiamo da qualcosa di basilare: un letto, magari a baldacchino per la modica cifra di 465 $: "Now is the time to spoil your royal pet! Look high and low, you will not find another Princess Dog Bed like this one". 


Passiamo poi ad un classico dei cani ben educati che mangiano a tavola: un bon appetit seat, cioè un seggiolone (900 $). Questa la descrizione del prodotto: "Your beloved pet enjoys tasting little tidbits right at the dinner table but you have to lean over and puppy gets tired of waiting. All precious little dogs love sitting up with the family. This doggie high chair enables your pet to eat and drink neatly at the table without making a mess on your table". 
In sintesi, un seggiolone per un cane bene educato che può stare a tavola con la famiglia senza doversi stancare di aspettare il boccone a terra. AVETE CAPITO BENE? Sto per svenire......

 

 




E dove mangia il signor cane? In una ciotola "asian inspired stained double feeder" al costo di 330 $ 
che permette al signor cane di avere una corretta postura anche quando mangia senza stressare il collo e i "joints" (giunture, articolazioni) ...... ahahahahaha! ops.




Ma andiamo avanti. 
Leggete qui: While you are relaxing with your Bordeaux, your best friend can have their Bark-deaux. 
A 28 $ una specie di "vino/succo" per cani.
Sto risvenendo!



Adesso passiamo alle cose più frivole e per tutti i giorni. Ad esempio se c'è troppo sole...... 
Si chiamano DOGGLES ILS e si comprano per 20 dollari. "Research has shown that long hours in the sun without adequate eye protection increase the chances of developing eye disease." "Doggles are a great alternative for those dogs that can't stay inside during the day"




E il cappellino ? Black and white swiss hat (33 dollari), se DONNA. 







Invece se il vostro cane è UOMO un capellino di lana fatto a mano (48 dollari), magari abbinato ad un poncho!





Dalla testa ai piedi: sneaker con strass o senza (38$), boot (50$), sandali (18$) e...





.......scaldamuscoli!
















E per una serata di gala, come si veste il nostro signor cane? 
Black tuxedo, what else!





Annabella's spring rain trench coat, se piove (76 $).

 

Grace chain dress se la vostra cagnetta è stata invitata per un lunch da Nello in Madison avenue (bringing the excellence of italian tayloring into the pet industry and using only the finest yarn and materials, is one of timeless luxury. Designed and manufactured by hand in Italy. Limited Edition). 134 dollari.




Un cozy pigiama per stare in casa dopo una dura giornata di lavoro (53 dollari).





Hoodie green cable cashmere coat (35 dollari) per le prime giornate primaverili.








E per il mare un bikini, elasticizzato, polka dot alla cifra di 33 dollari.











E per il benessere?
Calming lavander dog spa massage lotion. 16 dollari. Leggete please:
Aroma Paws Vegan Dog Spa Massage Lotion is a great way to bond with your dog while nurturing their skin & coat with soothing ingredients. Use of proper dog massage techniques can comfort & relax, help aid digestion and improve circulation. We have formulated this lotion to be non-greasy and to easily absorb into skin & coat. After massage, you can wrap your dog in a warm towel for further relaxation and absorption of ingredients. 





Infine, smalto per le unghie. 9 dollari. 









C'è qualcosa che mi deve essere sfuggito ultimamente. 
Pensavo che i cani fossero.. ehm.... animali, ricoperti di pelo per sopportare il freddo, abituati a "cacciare" e vivere all'aria aperta, che ne so, Lassie, Rin tin tin, Zanna Bianca, Beethoven, Rex, Brutus, Hachiko, Pongo e Peggie, Lilly e il vagabondo, Scoby doo ....... al massimo questi cani avevano un collare ..... e facevano i cani.... seppure intelligenti, sensibili, ammaestrati, ma "vestiti" da cani.
E forse, pure, se non vado errata, abbaiavano.

Comunque per i  dog addicted: www.thebitchnewyork.com the hottest trends in canine couture. 

See youtomorrow. 
Kisses