giovedì 4 dicembre 2014

REAL ESTATE.......


La parola REAL ESTATE, che non si traduce in italiano, unfortunately, con estate reale, significa letteralmente "immobile" (real) e "bene" (estate), quindi il Real Estate è il settore immobilare: chi compra, vende case, e chi le affitta. 

Highest Q1 sales

Ora parlare di "immobile" qui a NYC è una faccenda complessa. 
Di immobile, nel senso di statico qua non c'è davvero niente. Ogni cosa va, si muove, si sposta (tranne me, che mi fermo costantemente a vedere gli altri che corrono e mi viene da ridere a pensare: chissà dove vanno?  dove cavolo vanno così di corsa, e mi rispondo che vanno semplicemente a casa a spataccarsi sul divano). Tutto è frenesia, divenire, mutare, i grattacieli ondeggiano, i ponti oscillano, i taxi sfrecciano, le camionette dei fireman urlano e volano sulle strade, le ambulanze fanno a gara a chi arriva prima a chi sta chiedendo aiuto.

http://www.jamesmaherphotography.com/images/0000/1605/subways_in_motion_72nd_street-1.jpgI grattacieli li tirano su in cinque mesi, i building li liberano dai tenants  in tre settimane, gli appartamenti li dipingono in 24 ore e la vernice non ti intossica, le tasse extra che hai pagato te le restituiscono in 72 ore via internet, la licenza di matrimonio la prendi compilando un modulo online e mettendo due firme dal funzionario, il tutto in circa 20 minuti, se c'è la coda! (ps solo per riallaciare il gas ci mettono tanto, troppo tempo).

Hudson River: docks on the Hudson River, New York City
Insomma, qua, tutto scorre velocemente, anche l'Hudson river va verso il mare, ma qua anche il mare va verso il fiume e le due direzioni opposte si incontrano più o meno a midtown dove l'acqua fa continui gorgheggi e sembra non volersi decidere che direzione prendere.  

Ma una delle cose che forse qua corre di più è proprio il mercato immobilare.
Avete mai provato ad affittare un appartamento nella Big Apple? Se da un lato, ma solo all'inizio, lo si potrebbe considerare un impegno divertente, dall'altro si mostrerà per quello che è: un incubo. 

Partiamo dal principio. Diciamo che vogliamo affittare un appartamento a Manhattan, con una camera da letto e un bagno (questo implica più o meno automaticamente che ci siano anche una cucina e una specie di soggiorno/sala, ma non datelo per scontato!). 
Poi, stabilite la cifra che intendete spendere mensilmente, la zona della città in cui vi piacerebbe soggiornare e qualche altra nozione importante come la seguente: avete animali? li vorreste avere? ........ in base a ciò la vostra ricerca immobiliare prenderà strade molto più tortuose. 


Avete animali? Bene. Il gatto lo prendiamo, è ammesso. Il cane oltre 3 kg non è gradito nel building. Puzzano? Perdono i peli? Abbaiano. I canarini li prendete? I porcellini d'India? Ci sono anche appartamenti pet allowed, dove sono permessi solo cani marroni, maschi e col pedigree...... holy jeez!. Are u kidding me? It's a joke! 

Per iniziare seriamente la ricerca dell'appartamento perfetto, ci si siede davanti ad un computer, con tanta calma e pazienza, e si va alla ricerca di un sito di real estate. A me piacciono molto questi tre: Corcoran, Halstead, TownRealEstate


Ogni tanto perdo anche delle mezz'ore di tempo in qualche ricerca assurda tipo: voglio affitare un mega appartamento, budget oltre 25.000 dollari, location UES, pigio sul tasto search ....., la prima offerta che compare è un discreto appartamento al 12 piano in Fifth Av. con vista su central park tra l'80 e l'81 street a  $ 47,500 per month, disponibilità immediata..... 5 camere da letto, 5,5 bagni, 8 stanze (totali). 4357 square feet (404 mq). Pet friendly.  Herringbone Floor (parquet a spina di pesce)  e Marble bath. Concierge, Doorman, and Elevator (volevo dire pure che non ci fosse l'ascensore e quando li facevo 12 piani di scale a piedi......?)

Nyc-doorman-rental-aparments-3

Ok, siamo seri. Diciamo che la nostra ricerca sarà più umana e alla portata di più tasche. Diamoci un budget mensile di 3000 dollari, nella zona, Upper West Side. Obiettivo 1 bedroom (con bagno of course), building con ascensore, pet friendly, washer/dryer così posso lavare e asciugare i panni sporchi.... in casa e outdoor space (e qui ne vedremo delle belle). 
Schiaccio il tasto search: la risposta è 0 matching homes!!!!! Cambiamo qualcosa. Faccio a meno dell'elevator, che magari trovo un apt. al secondo piano e faccio anche un pò di attività fisica .... schiaccio search: 0 matching homes
Ok, togliamo pure outdoor space and washer/dryer........ 
wow! 2 matching homes
Le vado a vedere subito ...... on line
Per gli standard newyorkesi i due appartamenti non sono malaccio, sono vicino all'Hudson River, il primo è di 700 square feet (ben 65 mq) e il secondo di ben 60 mq. Questi appartamenti sono disponibili il 1 febbraio 2015...... ciò significa che il 2 febbraio saranno già stati più o meno rented. Perchè il punto è che se vedi un apt. adesso e ti piace ed è nel tuo budget, lo devi prendere subito, non hai tanto tempo per pensare. 
Il problema però è che entrambi gli appartamenti sono in building senza laundry e nessuno accetta animali. Non vanno bene. 

Nuova ricerca sempre con Corcoran. Il budget è sceso a 2800 dollari e voglio assolutamente uno spazio esterno. Sarò buona, mi va bene qualsiasi zona di Manhattan: search..... 0 matching homes. Alzo il budget a 3400 $: 0 matching homes. Non trovo niente in tutta Manhattan. Do' un range più alto da 3400 $ a 3700 $. 
We've found matching 2 homes.

freshly plastered & paintedLa prima casa è a Greenwich street e per 3550 $ per month offrono: 60,38 mq di casa, una camera da letto e un bagno, l'esposizione a nord (ahia!), e come key features il doorman (l'omino che ti apre la porta quando entri nel tuo building, ti cerca il taxi, ti ritira la merce in consegna e ti richiede una generosa mancia a Natale), l'ascensore, la lavastoviglie,  partial city view, e l'outdoor space: un costosissimo e inutile juliet balcony (ops). Avete presente com'è un juliet balcony? apri la porta finestra, fai uscire mezzo piede e inciampi nella ringhiera!!!!! Holy jeez
Ma non disperiamo. 
Vediamo la seconda opzione. Sulla 95 street in upper west side. 800 square feet (74 mq totali) su due livelli (!), la cucina è ricavata in un loculo e l'outdoor space è tanto piccolo quanto la sneaker più grande di un giocatore dell'NBA. Assolutamente no.


Alzo la posta a 4500 $ per month e finalmente trovo un apt. dal prezzo reduced ad Horatio Street nel west village. 750 square feet, esposto a Nord ma con good light, lavastoviglie, pavimento in legno, soffitto di legno a cassettoni (chissà che meraviglia), walk-in closet (cioè un armadio dove puoi leggermente infilarti per appendere le camicie), e il mitico balcony di ben 8,5 piedi per 5 piedi. Ben 259 cm di lunghezza per 152 di larghezza! questo significa che ci sono quasi 4 mq di balcone. dio mio! e non finisce qui. Nell'appartamento c'è a large living/dining room complete with charming "working" fireplace! (questa volta il punto esclamativo lo mettono proprio quelli della Corcoran nella descrizione, dev'essere che anche loro ne sono stupiti). Il camino funziona davvero ....
Una lavastoviglie, il forno microonde e ...... ma, aspetta, mi sorge un dubbio, non hanno scritto a che piano è l'apt. e a quanto pare nella townhouse non c'è neanche l'ascensore. E non c'è laundry room in building. Però in bagno c'è una soaking Jacuzzi tub., magari la posso sfruttare per un passaggio in ammollo di calzini e mutande! Infine, dulcis in fundo,  l'apt. è anche pet friendly: one small pet allowed case by case with extra security
Questo significa che al massimo accetteranno un criceto, possibilmente imbalsamato.




Ma non disperiamo, in ogni caso l'offerta immobiliare in questa città è enorme e posso cominciare a dare un'occhiata alle open house che benchè se ne dica non sono le cugine d'america delle nostre "case chiuse". Tutte le società di real estate, almeno qui a Nyc, generalmente nel we mettono a disposizione dei clienti, per un massimo di una o due ore, delle case da visitare. Ad esempio, sabato 6 dicembre dalle 2 alle 3 pm potrei andare a visitare questo apt a Myrtle Av., Fort Green, BrooklynPer 3100 dollari al mese, sono 806 square feet (74 mq) con 2 camere da letto e 2 bagni. The master room can fit a king size (wow) Excellent light, partial skyline view. Ora, è vero che Fort Greene è una zona di Brooklyn in espansione ma è pur sempre una zona di Brooklyn in espansione, e difatti leggete qua che spot che fanno all'apt: The bright and spacious living room with oversized west exposure with views over the tree top and peering into the shimmering lights of Manhattan skyscraper tops. The double galley kitchen has a pass through counter that serves for easy entertaining, eating and/or bar. The Andrea's amenities  (Andrea è il nome del building) include: well designed open kitchens with cashmere granite countertops and kitchen Energy Star GE appliances include, microwave, dishwasher, stove/oven and oversized refrigerator. Plus three air conditioners -one in each room. beautiful parquet floors, tastefully done marble topped bathroom vanities, oversized, double paned windows, great closets, sterling sunlight with west exposure and city views, on site glass enclosed fitness center, smart card laundry. HEAT, HOT WATER and COOKING GAS INCLUDED in this rent stabilized new building. Pet friendly! Your search for a home has finally ended. All of these exceptional features are wrapped up in a price that you afford and still HAVE enough left over to enjoy all of the cool things this sophisticated and funky chic Fort Greene neighborhood has to offer. THE ANDREA is within 5 minute to Barclays Center, Brooklyn Academy of Music and Rose Cinema; Atlantic Center Mall (50 shops), Fort Greene Park; at least 50 wonderful restaurants on Myrtle, Lafayette, DeKalb or Fulton and tons of glorious shopping at Fulton Mall/City Point. Proximity to 11 subway lines makes getting around the boroughs by subway a breeze. Biking to Manhattan takes 10 minutes (si se hai una bici con un razzo incorporato ndr) or just simply walk across the bridge!! Some things really ARE worth the wait. Large enough to be grand. small enough to be intimate. The Andrea... Finally, Welcome Home.

marketingBello no? Santo Marketing, che l'America ti abbia in gloria. 


Il punto è questo, qua la gente si accontenta e sceglie l'apt. dove poter vivere in base al budget disponibile e credetemi, in questa città poter disporre di 3000 dollari per il rent mensile è già un discreto vivere. Certo ci sono anche tanti altri abitanti in questa citta che con 3000 dollari al mese ci pagano solo i costi della lavanderia.

However..... supponiamo di avere un budget di 2200 dollari. 
Che cosa trovo, ad esempio, nell'upper east side?
Corcoran, search, go...

Solo uno studio, cioè un monolocale soppalcato (e nel soppalco c'è il letto a cui si arriva con scala ripida a pioli tipo quella che i contadini usavano un tempo per raccogliere le ciliegie, anch'esse di un tempo) di ben 45 mq e con un enorme outdoor porch space (3,5 m x 1,6m) il cui "porch" ha una superficie di molto superiore al soppalco della camera da letto. (porch isn't pork!)
Ah, dimenticavo, era l'unica matching home trovata. 


Facciamo un'altra prova estrema: 1000 dollari di budget per affittare a Manhattan
Corcoran e Town Real Estate offrono lo stesso studio nel Bronx cioè fuori dall'isola di Manhattan, a circa 16 miglia di distanza dal Rockfeller Center, e in un building in cui è richiesta la COOP application and Board Interview

cioè gli abitanti del building che sono in qualche maniera una cooperativa vogliono sapere di te, tramite il building manager e il brooker, vita morte e miracoli compresi compensi, solidità finanziaria, beni, spese effettuate, assicurazioni, referenze e anche il motivo per cui vuoi andare a vivere proprio in quel building.  Ti chiederanno di tutto e non puoi permetterti di non rispondere e non puoi permetterti di barare (le raccomandazioni qui non funzionano). Se agli altri affittuari non piaci, non entri nel building coop e non sono neanche costretti a spiegarti il perchè. 

Al famoso Dakota building   (uno dei più antichi ed esclusi palazzi di Manhattan in UWS  - dove vissero Nureyev, Bernestein, Judy Garland, Lauren Baccal, John Lennon che proprio all'ingresso di questo palazzo fu ucciso - secondo una leggenda deriva il suo nome dal fatto che quando fu costruito era in una zona di Manhattan scarsamente abitata, come appunto il Territorio di Dakota), il  Co-op Board ha negato l'accesso di vivere qui a 
Madonna, Billy Joel, Melanie Griffith, Antonio Banderas e Cher. In Italia gli avremmo dato un appartamento gratis in cambio di qualche selfie .....
http://www.cityrealty.com/nyc/central-park-west/the-dakota-1-west-72nd-street/4930


Molta gente che vuole vivere qua si deve accontentare, e si sa accontentare.  
Ho visto appartamenti da 3500 $ per month in building stupendi la cui cucina, che non vedevo, era ricavata in uno sgabuzzino di 1 metro per 1 metro esattamente dietro alla porta d'ingresso. 

Ho visto apt. con dei grandi balconi, la cui camera da letto era grande esattamente come un letto full cosicchè se devi andare in bagno di notte devi passare sul corpo del tuo fidanzato, se ce l'hai .... un fidanzato, intendo. Ho visto appartamenti carini e ben upgraded, con un ottima luce e molto cozy,  raggiungibili solo dopo 6 piani di scale a piedi. Ripide e dalla pedata corta. Ho visto case divise in modo assurdo, dove aprendo la porta d'ingresso ti trovi dritto dritto in faccia al lavello della cucina. Ho visto appartamenti in zone molto carine e tranquille, dove vorresti trasferirti subito, se non fosse che per andare in cucina devi passare dal bagno. Ho visto appartamenti troppo bui, o troppo rumorosi, con stanze soffocanti o con bagni microscopici. 

Ho visto case troppo moderne e case troppo anonime. Ho visto case bellissime e troppo overmybudget. Ho visto apt. con cucine senza finestre e dai soffitti così bassi e angusti che solo all'idea di pensare di dover far sfumare del vino bianco su un arrosto di tacchino già mi sento  in  carenza d'ossigeno. Ho visto più di sessanta appartamenti in due settimane e l'ultimo giorno, dopo averne visti ben tre in 18 minuti, esco dall'ultimo e decido. Resterò dove sono.

Ad ogni raffronto con un nuovo apt,  il mio flat, chissà perchè, vinceva sempre. Sarà che sono un segno di terra e mi affeziono. Sarà che adoro il mio oversized 1 bedroom in midtown east. Sarà che non mi sentivo pronta ad un trasloco, al cambio di prospettiva, ai nuovi neighbors, alla ricerca, daccapo, di un negozio di alimentari che vendesse un pane dal sapore di pane e agli enormi costi e sforzi che tutto questo comporta. 

Cranberry Street, Brooklyn Heights, Brooklyn, New YorkSarà che avevo puntato una family brownstone al n° 11 di Cranberry street, 6000 square feet a Brooklyn Heights, 5 floors, 18 rooms, 4,5 elegant baths, 7 bedrooms, 2 marvelous kitchens, private garden, rooftop deck, 4 working fireplaces and just $25,000 per month. But, oh my gosh, the townhouse is pet friendly but the pets are allowed on approval!!!!! 



Seeyoutomorrow
Kisses










sabato 10 maggio 2014

LAUNDRY....... e MADAME PAULETTE!


A differenza di quanto si possa pensare, "fare la lavatrice" a New York City, cioè fare il bucato, non è la cosa più semplice del mondo. Ossia lo è, ma richiede tattiche e strategie ben precise. E richiede tempo, molto tempo. 



Per prima cosa va detto che la maggior parte degli appartamenti a Manhattan non è dotata di lavatrice, non c'è e basta; e non c'è neanche lo scarico per attaccarla nel caso in cui la si volesse comperare. La lavatrice e l'asciugatrice (washer and dryer) che vanno a braccetto come due vecchie e allegre comari, sono due elettrodomestici separati, posizionati in genere uno sopra l'altro, e rappresentano, nel momento del rent un plus pari ad un outdoor space!!!! 




In alcuni building, soprattutto quelli con almeno 20/30 appartamenti, la laundry è comune ed è nel basement del building (seminterrato). Questo significa che ci sono un tot di lavatrici e asciugatrici professionali a disposizione dei tenants.... che le utilizzano con apposita credit cardNei building più moderni e in particolare quelli di recente costruzione è possibile avere washer e dryer nel proprio appartamento, e per questo ci si deve sentire fortunati come quella volta in cui si è trovato un van Gogh nel sottoscala!

Ma la maggior parte dei newyorkesi "normali" è costretta a fare quello che fanno tante persone qui nella Grande Mela: accumulare panni sporchi in grandi sacchi di tela, mettersi il cuore in pace, studiare l'orario giusto, munirsi di coin e andare alla laundromat più vicina.  

Come scrive Madison Moore - non so chi sia ma la cito perchè ha scritto un articolo sulle laundry in nyc, il cui sottotitolo è: "Va fatto anche se non hai voglia di farlo" - "....ci sono delle cose che invidio a quelli che vivono in suburbia: la piscina, la lavatrice e la lavastoviglie! Cosa darei per sbattere i miei piatti ricoperti di salsa in una dishwasher, premere un pulsante e avere tutto pulito in 40 minuti. E così ugualmente vorrei una lavatrice e un'asciugatrice. Di fatto non le ho ed evito di fare il bucato più a lungo possibile, perchè in questa città fare il bucato significa imballare tutti i vostri calzini e mutande in un sacchetto gigante Ikea, caricarselo sulle spalle e fare trekking fino alla lavanderia più vicina. Odio fare questo. Così spesso i miei vestiti si accumulano per settimane, se non per mesi. 



Io so che è brutto quando il mucchio cresce così tanto..... e so anche che è brutto quando non si hanno più mutande e calzini disponibili ..... ma poi ti senti tranquillo pensando che sarà più semplice comperarne di nuovi al K-Mart di Astor Place o al JCPenney in Herald Square. Si ha sempre bisogno di queste cose giusto? Two birds with one stone (come dire due piccioni con una fava!). 

Ci vogliono circa due ore e 8 dollari in monete da quarter (ben 32 monete!) per fare il bucato. Ma chi, a Nyc, ha due ore libere consecutive vorrebbe utilizzarle non per fare questo odioso compito, ma vorrebbe spenderle per un brunch o per una lezione di Bikram yoga? (la mia unica lezione di yoga a nyc, e questo lo dico io e non la signorina Madison, si è risolta come la prima e ultima lezione di yoga a nyc dovuta al fatto che se il mio istruttore era dotato di una pancia così enorme che sembrava scoppiasse pur facendo yoga tutti i giorni, perchè su di me questa disciplina avrebbe dovuto fare un effetto migliore?). Così, continua Madison, devi restare a guardare per due ore la lavatrice e questo è sprecare tempo ed è contro la filosofia multitasking dei newyorkesi, che fanno almeno due o tre cose alla volta. In più andare alla laundromat significa, come per ogni cosa in New York City, competere con gli altri.
Significa che alla laundromat  ci sono 25 lavatrici ma solo 5 possono funzionare contemporaneamente. Significa che l'unica macchina disponibile è per un carico enorme, costa più di quanto tu pensassi di spendere e hai poche cose da lavare. Significa cercare di beccare il momento migliore per andare alla laundromat ma i tuoi calcoli sono tutti sbagliati e arrivi quando è imballato di gente...... e a quel punto con un carico di cose sporche portato sin lì con fatica, non hai voglia di tornare indietro. Andare alla laundromat significa anche evitare di guardare l'underwear sporco che gli altri stanno mettendo nella lavatrice prima di te.....  In più appropriarsi di una lavatrice è la parte forse più facile del percorso.
Beccare un'asciugatrice è molto più complicato, ed è lì che avviene la vera sfida. Arrivare troppo tardi a ritirare il bucato asciutto significa vederselo già tirato fuori e abbandonato su un cestello.... con le tue mutandine di pizzo viola e cuoricini di velluto rosso che svettano alla vista di chiunque.... Come ti senti in imbarazzo e in qualche modo "nuda". E poi come è strano guardare gli altri che ripiegano il proprio bucato e dal loro bucato cercare di scovare la personalità di ciascuno. 
Ma a volte la lavanderia non è affatto male e si possono fare anche amicizie. L'altra sera ero a cena con una mia amica di laundromat che mi ha svelato il suo segreto. Come si fa ad avere così tanti vestiti quando gli armadi negli appartamenti sono così piccoli e smilzi ? Semplice, porto un bel carico di panni sporchi a lavare al laundromat e chiedo agli addetti, pagandoli, di farlo loro per me. La regola prevede che posso andarli a ritirare entro 30 giorni, così dopo 30 giorni porto gli altri abiti sporchi che resteranno lì per altri 30 giorni. It's pseudo free storage. Cosa credevi, il mio armadio è piccolissimo!!!!"


In città però oltre alle laundromat ci sono i Dry Cleaners le lavanderie a secco o anche ad acqua. Principalmente gestite da cinesi, ce ne sono talmente tante che direi se ne può trovare una ad ogni blocco di strada. Le Dry Cleaners fanno servizi anche di pick up e delivery, cioè vengono a casa a prendere il bucato e poi te lo riportano. All'interno delle Dry Cleaners spesso si fanno anche piccoli lavori di cucito tipo orli e attaccatura bottoni. 
Di fatto i Dry Cleaners non mi sembrerebbero dei posti così tanto clean, ma in qualche modo funzionano dal momento che sono così diffusi. 
Divertenti sono i nomi dei lavaggi a secco: M.me Eleanor's, Ivory Cleaner, Symphony Cleaners, Charming Cleaner, Glamour Cleaner, Crystal Cleaner ecc.
I prezzi? M.me Eleanor's è un pò cara e per pulire a secco un paio di pantaloni vuole 9$. Nella stessa zona di Midtown vicino a M.me Eleanor's c'è Eddy's Laundry che per lo stesso lavoro vuole solo 5,5 $. Nel sito Yelp.com si possono trovare tutte le lavanderie a secco di nyc con il rate e i review dei clienti..... M.me Eleanor's ha un price range Ultra High-End. Eddy's Laundromat ha un price range : Moderate. Semplice no!

Ancora più semplice è Flycleaners che sfruttando la difficoltà di fare bucato a NYC offre un servizio di lavanderia e pulitura a secco tramite una app. Gli utenti che hanno scaricato la app fanno una richiesta di assistenza compilando un modulo con delle variabili: as esempio, lavaggio ecologico, macchie particolari ecc ecc. e richiedono il pick up. Gli addetti di Flycleaners ritirano il capo  entro 30 minuti e te lo riportano pulito. Ritirano il capo dove vuoi tu, anche in palestra  o fuori dal cinema e te lo riconsegnano dove ti fa più comodo. Il pagamento del servizio viene effettuato attraverso la app. Per ora il servizio Flycleaners è attivo solo in alcune aree di North Brooklyn, ma vedrete, prenderà il volo.




Su tutti però, domina  Madame Paulette
Oltre 50 anni di attività nell'Upper East Side. La créme de la créme dei dry cleaners in Nyc. Basta guardare le enormi vetrine per capire che non ci si può davvero andare sovrappensiero a lavare una camicia. Madame Paulette è un'istituzione, per chi se lo può permettere. 
Specializzati nel "lavare" i capi e "restaurarli" come al momento dell'acquisto, questa è la loro mission

Scrivono nella loro website: Il nostro obiettivo finale è quello di soddisfare tutte le esigenze dei nostri stimati clienti e di fornire loro la soddisfazione totale.... Nel tentativo di soddisfare ulteriormente tutte le soddisfazioni dei nostri clienti The Madame Paulette Organization è in continua espansione. Offre la manutenzione annuale per i mobili di casa di un appartamento a Nyc o di quelli di una residenza estiva in qualsiasi zona del paese. O la manutenzione degli interni di uno yacht privato o di un aereo in Costa Azzurra. Il nostro staff esperto va a fare pulizia e manutenzione in tutto il mondo. of course! 

Da Madame Paulette siamo specializzati nelle alterations e nel cleaning/preservation degli abiti da sposa, dice il proprietario Mr.  John Mahdessian.
Nella website scrivono: "You have been dreaming about your wedding day since you were a little girl. The dress you will wear, the bridal flowers, the chapel and of course your groom amongst all of the other details (esatto, lo sposo è uno dei dettagli, avete letto bene). After big the event, your wedding dress is sure to remain the focus of attention for many years to come. (maddddechè aò, e mica è la Sacra Sindone e dai!!!).
In sintesi, il costo della preservation per l'abito da sposa ha un prezzo base di 700 dollari, though other fees likely apply. E si sfioreranno tondi tondi i 2000 $!

Ma Madame Paulette fa anche restoration per capi in pelle e pellicce..... e qui fate attenzione, il vostro "montone" potrebbe riprendere vita e andare a scorazzare a Central Park! 



Le shirts? Vuoi lavare la tua camicia da Madame Paulette? Bene, questa è la procedura come riportato nella loro website:  

1) Rimuoviamo le macchie come necessario (e questo magari ce lo aspettavamo!)

2) Se necessario rimuoviamo i bottoni prima di fare il lavaggio per evitare che si rovinino (e con che le lavi le camicie con l'idropulitrice??) 

3) Le camicia verrà poi lavata a mano e "pressata" a mano (cioè stirata con il ferro e non con la pressa)

4) Colletto e polsini però saranno "pressati" di più per una exquisite perfection

5) Secondo le vostre preferenze useremo amido o no

6) Secondo le vostre preferenze la camicia sarà piegata o inscatolata o appesa o coperta (così non prende freddo! ahahah...)



Vi voglio solo dire che il costo base per il lavaggio di una camicia e' dai 30 dollari in su. Ho fatto indirettamente esperienza di una camicia lavata da Madame Paulette. Purtroppo è ritornata indietro con la stessa macchia di partenza e imbalsamata totalmente. La camicia appesa ad una gruccia era "imbottita" con 2 quintali di carta velina che solo per toglierla, evitando di stropicciare la camicia, ha richiesto circa 20 minuti.


Anche le lenzuola e la biancheria possono essere lavate da Madame Paulette e anche questo bucato viene fatto a mano (forse nell'Hudson river? ops). 
Ma  nel sito specificano: Your Frette, Pratesi, Anechini bed linens deserve special attention to preserve their integrity.....
Il resto delle lenzuola è tutta shit e puoi lavartela per cavoli tuoi nella laundromat ...... questo più o meno il messaggio!
Whether you style is luxurios or traditional, Madame Paulette goes to great lenghts to maintain the beauty of ypur linens.
Se il tuo stile non è lussurioso arrangiati, honey.

Peccato che nel sito di Madame Paulette abbiano dimenticato di inserire il price list, ma più o meno si naviga su queste cifre: 160 $ per un cocktail dress (non un abito lungo, ma un mini dress), 85 $ per un maglioncino di cashmere, 50 $ per un orlo ai jeans, 525 $ per un cappotto broccato di Dolce & Gabbana, ma la cliente è stata poi ricontattata da Madame Paulette perchè la cifra sarebbe salita a 650$ considerato che le cuciture le avrebbero dovute pulire tutte a mano!!!!. (scusi signora cliente ma dove ci è andata con il cappotto broccato di Dolce & Gabbana nelle sabbie mobili di Mont Saint Michel?)


Di fatto io sono fortunata, ho la laundry nel basement del building. Ho la carta di credito HERCULES della laundry (solo 2,50 $ per lavare 45 minuti e stessa cifra per asciugare), scendo con l'elevator e posso tonare nel mio apt con il bucato trasportato nella cesta dotata di rotelle che c'è in laundry.


L'unico problema è un altro. Tenere fortemente sotto controllo il detersivo Tide e mai lasciarlo inosservato. 
Lo rubano!
Il Tide è un detersivo più costoso degli altri e molto "buono". Talmente tanto che in alcuni drugstore vengono "incatenati" con dei lucchetti di sicurezza. Il Tide è "oro liquido" e viene rubato dai tossici e rivenduto dagli spacciatori  ai supermercati. Alcuni spacciatori accettano il Tide come pagamento del loro crack: 5 dollari per una bottiglia che il supermercato venderà a 20. 








Insomma è vero, New York City è la città che non dorme mai, ...... soprattutto perchè si è sempre con il pensiero di dover fare il bucato!





Seeyoutomorrow!
Kisses


martedì 15 aprile 2014

USEFUL or USELESS?


Qualche giorno fa ho ricevuto questa foto dal mio amico Zac, e devo dire, l'ho subito condivisa. 
E' vero, forse New York City non sarà una città bella come Roma o Istanbul, non sarà organizzata e pulita come Zurigo, non sarà avveniristica come Tokyo, ma questa città è lo specchio del mondo, la casa madre, la nutrice, il sacro e il profano, l'analisi e la sintesi, il sentimento e la ragione, la pioggia e il sole, l'utile e .... l'inutile.

A proposito dell'inutile, ultimamente mi sono imbattuta in una serie  di cose, utili ed inutili allo stesso tempo. Inutili poichè non indispensabili per vivere, credo!
E ovviamente ho anche notato che l'inutilità spesso è travestita dall'uso abbondante del colore e dal packaging accattivante..... 
Insomma, per essere tentato dall'inutile qualcosa deve farti scattare la molla! 

Questo sarà un post molto "leggero",  una semplice ed inutile lista di cose poco utili, ma a volte decisamente divertenti.

Partiamo subito dalle cose più ovvie: cibo.


Potato chips: ossia patatine fritte, salate e ricoperte di cioccolato al latte.... provare per credere!



Sea salt caramels: letteralmente caramelle di sale marino..... realmente bonbon di dark chocolate e sale marino.... (per una che mangia crackers salati e nutella non dovrebbe essere difficile provarle!)



Nell'ambito dressing, inteso come sostanze semiliquide che  "vestono" e ammazzano insalate o cibo in genere, ho trovato una chicca: un condimento balsamico alla fragola, per di più organic e gluten free...... 
Non ti piace? Retrogrado!





Altro dressing: 
Organic Hawaiian salad dressing: gluten free e fat free 
La descrizione dice: "Il gusto di Aloha ti consiglia un condimento per le insalate che ti svela  i segreti dei sapori hawaiani...". In sintesi aceto, pineapple, mango, passionfruit, ginger... (Se poi sotto a 'sto strato di catrame non riesci a sentire il sapore della rucola... il problema è tuo, sweetheart!)



Mini Ravioli di manzo con pomodoro e salsa di carne!!!!!  Chef Boyardée..... ahia!
Qui si concorre per The Bravery Award! 






Mix and Match. Gourmet. Popcorn con formaggio e .... caramello








Guacachip. Tortillas con guacamole incorporato...... per chi non ha tempo.






Spinach and artichoke chips. Patatine fatte con veri spinaci, carciofi e olio di oliva. Veri, verissimi, raccolti stamattina!
             
E per digerire Liquirizia, ma al sapore di mango, o di mela verde o di fragola, adatta.... ai più indecisi!






E adesso qualcosa dall'universo femminile, dove, ammettiamolo, generalmente  il 50% degli "attrezzi" è inutile, ho trovato qualcosa che definirei sublime......


Per soli 9,99 $ niente più scollature eccessive...... con un pratico clip on Mock camisoles. Questa sorta di bavaglino si attacca al reggiseno ....... et voilà: the layered look without the bulk !
Improponibile.

No bra ???? Usa i Petal tops ....... baby!


No bra e tetta cadente ???? Usa Breast Lift tape ....... baby!






Vuoi tenere gli abiti a posto per un red carpet? Usa lo scotch.... ops...  the tape. Problem solved con body/clothing tape.






Vabbè, per ora niente red carpet per cui passiamo al momento clou di questo post. 

Cosa c'è di più attuale e alla moda di cucinare? Niente. 

Per cui il nostro super topic sarà: attrezzi in cucina.
Qui la creatività dell'inutile ha sfiorato la perfezione. 
Sono rimasta incantata ed esterrefatta ed attonita per più di un'ora ad osservare e capire a cosa servissero certi tools....
Ecco qui una lista di oggetti, asso-lu-ta-men-te non indispensabili......

1) Corn Desilker.... toglie i "peli" alla pannocchia di granoturco

2) Cherry Pitter, rimuove i noccioli della ciliegia ..... 6 ciliegie alla volta!


3) Butter boy...... a cosa serve questo mostriciattolo verde?  a spalmare il burro sulla pannocchia di granoturco.... excuse me
 



4) Spiedini flessibili? Arrotolabili a mò di braccialetto? Fire Wire Flexible Grilling Skewers.  
Spiegatemiqual è il vantaggio? 




5) Corn stripper per staccare i chicchi dalla pannocchia.... 
6) Vuoi mangiare un avocado? Taglialo a fette o a cubetti con uno slicer.











7) Mezzo avocado non lo vuoi mangiare subito? Stores and keeps l'avocado con Avo Saver 



8) Vuoi affettare un pomodoro, una cipolla o l'insalata in un colpo solo? Genius! C'è Trudeau toss and chop.





9) Per sbucciare l'arancia in un battibaleno? Citrus peeler, honey!





10) O affettare in un lampo un'ananas? 
Pineapple slicer







11) Nana Saver? 
Vuoi mantenere fresca la mezza banana che non vuoi più mangiare..... oh mio dio.....  Banana Holder Cage.


12) E come si fa ad affettare una banana? Easy!










13) Come togliere il picciolo verde alle fragole? Questo si che è un problema, Strawberry Huller 









14) fare a fette un'anguria o un melone da oggi sarà super facile






15) e anche sbucciare una mela.
Perfect for lazy people like me!


16) affettare i fagiolini? Krisk bean slicer 




17) schiacciare l'aglio ? ..... si fa con Rocker garlic crusher






18) come si fa a non volere un uovo perfettamente rotondo per colazione? con Joie Roundy Egg Ring si può.




19) Ed ecco qua la chicca delle chicche. Non usatela in piscina, nè al mare, vi assicuro non funziona! Onion goggles tear free, ma più lacrime sulle cipolle!!!!














20) E l'ultimo, ladies and gentlemen,  è un attrezzo un pò hot, in tutti i sensi! Ho scoperto da poco che qui  in America c'è l'usanza di fare il Beer Can Barbecue. Un barbecue indubbiamente un pò inquietante in cui il pollo viene cotto da seduto (si vabbè seduto!) .... su una lattina mezza piena di birra! Dicono che il pollo diventi più croccante fuori e più morbido dentro. Per un perfetto Beer Can Barbecue indispensabile il Beer Can Chicken Rack. Medievali! 




Seeyoutomorrow
Kisses