sabato 21 dicembre 2013

HOLIDAY COCKTAIL PROLONGE'

Quando mancano circa 12/15 gg a Natale, qui nella Big Apple, i ricchi signori di Park Avenue, e in particolare le ricche signore di Park Avenue, aprono i loro memorabili appartamenti agli amici e ai conoscenti ! 
Obbligatorio, per lorsignori, organizzare quantomeno un party natalizio per un minimo di settanta persone...... persone che, ovviamente, nella maggior parte dei casi non si conoscono, cosicché impegnano i primi 20 minuti del party in conversazioni conoscitive a campione (non rappresentativo: chi capita capita!) e poi si dirigono, per rimanerci possibilmente tutta la sera, all'angolo drink.



Quest'anno sono stata invitata, da una coppia di signori del Texas, moglie e marito, sui 55 anni direi, visti e conosciuti in una boutique on Madison Avenue (of course!) che  pur non vivendo tutto l'anno a Nyc, dispongono comunque di un più che discreto appartamento su Park Avenue.


Il party e' stato preannunciato a voce e poi confermato con il sopraggiungere, via posta, di un invito rosa e nero (un invito grande come un mezzo foglio A4). 


Nella parte alta del biglietto si vedono, disegnate, solo le gambe di uomini e donne (una di queste indossa stivali!!! ad una festa! oh noooooo.....) ovviamente impegnati in un party e questo lo si capisce perchè a terra sono disegnate anche bottiglie e bicchieri ...... oltre a cotillons e stelle filanti! 
L'invito, stampato tassativamente in corsivo e con un carattere pieno di arzigogoli dice: 

Please join, 
Catrina and John 
for a Holiday Cocktail Prolongé.

7:30 p.m. to Midnight (sono ben 4 ore e mezzo!). 
Friday December etc etc 
xxx Park Avenue, # 19, 
New York, Ny 10022 
(ehi! hanno il mio stesso zip code, abbiamo in comune il codice postale ....... wow!). 
L'invito prosegue con : 

Music Eric C. and Barbara F., 
Attire: Cocktail/Coat & tie
Please respond to Milly St. Germain ....... 
mail e numero di cellulare.

In sintesi: abito da cocktail per le signore e giacca e cravatta per gli uomini!

Lasciando da parte le tre ore perse a cercare un cocktail dress,  e per questo ho puntato direttamente da Anthropologie (pensando che difficilmente un' invitata sarebbe andata a comperare un abito in questo mio strafavorito store cosicché avrei scampato il rischio di vederlo replicato in un'altra "ragazza" alternativa invitata al party, anche se, dico la verità, l'abito nero che ho acquistato è un super classico, elegante e funny allo stesso tempo) dove grazie a dio, in questi periodi di festività, sono in vendita più o meno solo cocktail dresse lasciando da parte anche le altre tre ore di parrucchiere giapponese necessario a dare un colpo di vita ai miei capelli sempre legati in una coda di cavallo (che poi ho comunque rifatto anche per la serata) e lasciando ancora più da parte che le mie mary jane di Marc Jacobs (vintage, flat e nere) le ho trovate davvero troppo mary jane per la serata e pertanto decido di optare per uno strepitoso e stravintage sandalo di miu miu vecchio di circa 8 anni ma super nuovo perchè messo una sola volta (amazing! tutto glitter oro e pietre cristallo........), e davvero dimenticando che fuori c'erano circa - 5 gradi....... mi butto sulle spalle la pelliccia rigorosamente fake, anch'essa acquistata da Anthropologie e prego il mio "principe azzurro" di trovare un taxi che mi carichi  assolutamente davanti al portone di casa....... beh certo, anche senza collant, qui non si mettono, danno l'aria di un'anziana con la cistite!!! alle 7,30 salgo sul mitico yellow cab.



Arriviamo al party leggermente in ritardo, ma non troppo, con un elegantissimo panettone della pasticceria Sant'Ambroeus appena riciclato e da cui, con uno strano guizzo smart, avevo appena tolto il biglietto di auguri che ci avevano indirizzato.
Finalmente capisco da chi partiva l'invito, riconosco la coppia che avevo conosciuto forse 6 mesi prima.

Lei molto magra e super tirata, (e poi, più tardi avrei capito il perché ), capello biondo corto alla maschietto, zigomo sporgente e super rafforzato, pelle del viso perfetta ....... neanche un segno di cedimento.....  occhi vivaci senza occhiaie, nè rughe, né borse, nè palpebre calanti, braccia magre e nervose, caviglie sottilissime....
Abito della padrona di casa nero con spalle completamente scoperte, terribilmente insignificante. Gioielli, pochi.

Appena entrata in casa la signora C. mi accoglie con un "nice to see you and I love your dress.....". Wow! Come inizio non c'è male, ma in un secondo realizzo che probabilmente lo dice a tutte le signore invitate. Vabbè, andiamo avanti, saluto il padrone di casa, che, provate ad immaginare,  da sua moglie viene chiamato così davanti a tutti: Mouse! Suvvia come si fa! 
Appena la signora C. chiama suo marito "mouse", penso ...... nomignolo perfetto, sembra il cugino di provincia di Ratatouille... con quella giacca di lana beige a scacchi marroni, 'na giacca  da professore di applicazioni tecniche  anni '60.... omadredidio!

L'ingresso dell'appartamento, assolutamente moderno e lineare, è questo enorme corridoio che sbuca su una grande salone, oddio, relativamente grande, ma quanto meno scenografico: i tre lati del salone sono solo vetrate su Park Avenue
Ora, direte voi! che bello ..... ma non potete nemmeno immaginare che vista: SOLO gli uffici dei grattaciali di fronte.... rigorosamente illuminati anche di notte. 
Adesso mi è chiaro perchè a nyc nessuno spegne le luci negli uffici.... per illuminare la vista dei ricchi di Park Avenue! perché, diciamo la verità, la vista è uno Zero assoluto. 
Non c'è né una Piazza di Spagna, né un ponte di Rialto, né un Battistero, e tantomeno i colori del mercato della Vucciria.... 

Non c'è assolutamente niente di spettacolare da vedere se non le luci dei grattacieli freddi e grigi e tanti uffici vuoti! Che delusione. Certo la vista da una penthouse di Central Park già mi riempirebbe di più il cuore e lo sguardo, ma comunque, accontentiamoci and go ahead.

Gli invitati arrivati sono già una cinquantina, forse un parterre de roi? niente di cui preoccuparsi in realtà, tante signore di una certa età, qualcuna giovane ma anziana nell'aspetto, alcune donne cicciottelle e un pò culone fasciate in abiti rossi improbabili, altre malvestite e mal abbinate, qualche barbie troppo curly e troppo bionda. 
Uomini di pari grado (eviterei di raccontare della giacca "cremino" di un signore greco gay: la parte alta grigia e la parte restante nera; e vorrei anche non dover ricordare i pantaloni di velluto blu scuro decorati con ricami di filo bianco di un altro signore assolutamente americano!)

In questa grande sala, tutti sono in piedi a far finta di parlare e di divertirsi. Nel frattempo i camerieri volano come passerotti da un "ramo all'altro" offrendo, champagne o vino.
Mi guardo intorno, e noto che l'appartamento non è sempre abitato, ha un po' l'aspetto essenziale di uno show room della B&B Italia, l'azienda italiana di Novedrate (CO) famosa in tutto il mondo per l'arredo di alto livello e design. E realmente il salone è arredato, a parte il pianoforte nero a coda, solo con arredi B&B! 

Dopo oltre 1 ora di nulla assoluto tra sorrisi e nice to meet you, sembrano arrivare i camerieri-passerotti con qualcosa di commestibile. 

Parte il primo finger food della serata: un crostino tondo, sottilissimo, del diametro di max 1 cm, con sopra una tartare di tonno (che era tartare di tonno l'ho capito l'indomani, lì per lì pensavo più a dei pomodori confit!). Ingoiare in un sol colpo il crostino-tartare ha lo stesso effetto di quando si ingoia una pillola di antibiotico.... si cerca di capire che sapore abbia!

Dopo più di mezz'ora mi sembra di intravedere un secondo finger food portato come un trofeo dal cameriere: uno stuzzicadenti con due shrimp infilzanti orizzontalmente e vagamente cotti. Sapore: nessuno. Nel frattempo ci dò giù con vino bianco e olive posizionate sul banco del bartender. Olive totali per la serata: 25. Mangiate da me almeno 10.

Dopo altri 40 minuti arrivano delle ciotoline, piccole, molto piccole, con dentro ........ risotto al tartufo. Che sia tartufo lo deduco dall'odore e dal sapore, ma certo non intravedo scagliette nè bianche nè nere. Il risotto può dirsi completamente terminato alla terza forchettata. Il che significa circa 18/20 gr a porzione. Migliore portata finora. Urrà! 

Dopo altri 15 minuti arriva quello che potrebbe definirsi un secondo piatto: scallops all'aceto balsamico. 
UNA sola scallops all'aceto balsamico. 
E la scallop è un mollusco, 'na specie di vongola più cicciotta, più liscia e più insapore. Avete mai provato da bambini ad inghiottire una medicina amara farcendola dentro la mollica di pane? più o meno questo l'effetto della scallop....

Satolli, ci danno l'ordine di sederci sui divani, mentre la padrona di casa continua a ridere sgangheratamente e a mandare baci ai suoi ospiti facendo credere che ci sia da divertirsi un sacco alla sua festa!

Dalla posizione "seduta sul divano" che purtroppo mi hanno fatto prendere non è facile dileguarsi per  scappare! e infatti zac.... parte  pure la musica. 
Un pianista, avanti con l'età, suona pezzi assolutamente sconosciuti ai più e la cantante, una che a Broadway si capisce che non ce l'ha fatta! canta così piano, ma così piano che bisogna stare attenti come  all'estrazione dei numeri alla tombola di natale. 
Mio dio, mi sto innervosendo, e bevo un sacco di vino. E certo non si può dire che abbia ancora cenato!!!!

Da questa posizione proprio non si può fuggire, ma giuro, non ce la faccio nemmeno un minuto di più. Una palla totale, la cantante mima le canzoni con le mani e io sento le mandibole contratte per la tenuta di troppi lunghi sorrisi! 

Per fortuna gli ospiti cominciano a fare un chiacchiericcio sopra la voce della cantante (che non so perchè indossava un abito nero intagliato nella parte bassa come le giubbe degli sbandieratori del palio di siena!) segno che non è più tempo di cantare. Benissimo. Gli artisti intonano un'ultima canzone, questa volta più famosa, che, forse per il senso di liberazione, strappa un bell'applauso.

Ce l'ho fatta, adesso sono in piedi, e mi incammino nel corridoio con l'intenzione di nascondermi in bagno, anzi chiedo di andare direttamente in bagno per prendere un time out, e decidere la prossima mossa: appena esco da questo freaking bagno, saluto, ringrazio e me ne vado. 

Vado a ritirare la mia fake fur dal cameriere addetto al guardaroba, saluto con un eccesso di enfasi e di lovely la padrona di casa che mi accompagna dal suo mouse, il padrone di casa, per i reciproci saluti e auguri di natale
Udite udite, il nostro mouse, con la giacca da prof di applicazioni tecniche è completamente ubriaco, ossia, sembra avere un ottimo self control, ma è completamente ubriaco, non ha la minima idea di chi io sia e perché sia andato a ringraziarlo in quel momento. 
Cerco di accelerare la pratica e enfatizzo in gentilezza, saluto, bacio e ringrazio. Salgo in ascensore, esco dal grattacielo, mi butto per strada, di corsa, al freddo, con le miu miu un pò strette ai piedi, le gambe nude e un vestito più adatto al 15 di agosto che a metà dicembre, evito anche il taxi e davvero correndo entro al ristorante Serafina. Mezzanotte e mezzo.
Una pizza margherita e un bicchiere di Chianti. Casa dolce casa.
E che Dio ci abbia in gloria

Happy holidays everyone!












Seeyoutomorrow
Kisses






giovedì 28 novembre 2013

Thanksgiving e Hannukah




Questa ultima settimana di novembre è molto importante qui nella Grande Mela e negli Stati Uniti in generale: 


si festeggiano la festa del Thanksgiving per i cristiani  e la festa di Hannukah per gli ebrei.















Il Thanksgiving, o Giorno del Ringraziamento capita l'ultimo giovedì del mese di Novembre ed è probabilmente la celebrazione più tradizionale e sentita negli Stati Uniti.

Le origini della Festa del Ringraziamento risalgono al 1620 quando una nave inglese, la Mayflower, con a bordo un centinaio di profughi religiosi, attraversò l'Atlantico per trasferirsi nel Nuovo Mondo. Si trattava di un gruppo di separatisti che avevano cominciato a contestare alcuni credo della Chiesa Anglicana e volevano scindersi da essa. Queste persone, i cosiddetti Pilgrim Fathers, i Padri Pellegrini, si stabilirono in quello che è ora il Massachussets. Essendo arrivati in America a metà dicembre si trovarono nell'impossibilità di coltivare alcunché e metà della colonia, nel primo inverno, morì di fame e di freddo. La leggenda racconta che la primavera seguente i nativi del luogo, probabilmente gli Indiani Irochesi, insegnarono ai Pilgrim come cacciare, pescare, coltivare il mais, cibo a loro sconosciuto, e altre colture. Nell'autunno del 1621 i Pellegrini ebbero numerosi  e copiosi raccolti di mais, orzo, fagioli e zucche. In più avevano imparato a cucinare i mirtilli e tante altre verdure locali. Per ringraziare dei risultati ottenuti, i Padri Pellegrini organizzarono una grande festa a cui invitarono gli indigeni che portarono cervi e tacchini.
La vera storia però è un pò diversa e narra di un nativo indiano di nome Squanto - già schiavo degli inglesi che  qui erano arrivati nel 1614 - che aiutò i Pilgrim a sfamarsi il primo inverno grazie alla coltura dei 20 acri di mais di cui era responsabile. Non solo, parlando anche la lingua dei coloni li aiutò nella trattativa di non belligeranza con la tribù dei Wampanoag. Per celebrare la buona sorte, il capo dei coloni, William Bradford, organizzò la prima festa di ringraziamento, ma, in ogni caso, non si sa esattamente nè cosa mangiarono nè chi fosse presente e invitato. 
Di fatto fu George Washington, primo presidente degli Stati Uniti, ad indire nel 1789 la prima festa nazionale del ringraziamento. 
E fu  il Presidente John Fitzgerald Kennedy che nel 1963 nel giorno del National Thanksgiving Turkey Presentationl'ufficiale cerimonia della grazia presidenziale ai due tacchini che che si svolge alla Casa Bianca alcuni giorni prima del Ringraziamento,  decise di non cucinare il tradizionale tacchino donato dal Presidente della National Thanksgiving Turkey


Cosicchè dal 1989 uno dei tacchini graziati apre la parata sulla main street di Disneyland e poi entrambi vengono portati nel ranch di Frontierland che è nel parco di Disney. Anche se alla parata partecipa solo un tacchino, ne vengono graziati due nel caso il primo non arrivi vivo alla parata. Dal 2005 il trasferimento dei tacchini da Washington a Los Angeles avviene con un volo di prima classe della United Airlines!



In questa settimana di festeggiamenti, a NYC si organizzano: "La parata del giorno del Ringraziamento" sponsorizzata dai grandi magazzini Macy's con clown, bande e pupazzi giganti gonfiabili,  l'accensione del grande albero di Natale a Rockfeller Center la sera del 30 novembre e il venerdì successivo al Giorno del ringraziamento è Black Friday, giorno del via dello shopping natalizio e degli sconti!!!!! Andare da Macy's il giorno di Black Friday è come andare a Rimini il 15 di agosto ........ Ma forse  è anche peggio. 




La festa di Hanukkah invece, secondo il calendario ebraico, inizia il 25 del mese di Kislev (che corrisponde al periodo tra novembre e dicembre) e celebra per 8 giorni consecutivi la vittoria degli ebrei e il miracolo dell'olio rimasto acceso per molti giorni per la riconsacrazione del tempio. 

La storia ci racconta che più di 2300 anni fa in una terra chiamata Giudea (Israele) vivevano numerosi ebrei, o gente giudaica. Il loro re greco Antioco Epifone, ordinò a tutti gli ebrei di rinunciare al loro dio, ai loro costumi e alla loro religione riconoscendo solo gli dei greci. Così i templi giudaici vennero distrutti e profanati. Alcuni ebrei obbedirono ad Antioco, ma altri si rifiutarono. Tra questi Giuda Maccabeo che insieme ai suoi quattro compagni iniziò a creare un vero e proprio esercito. Il loro obbiettivo era difendersi da tutti coloro che li opprimevano non permettendogli di vivere liberamente e di professare la loro religione. Decisero di chiamarsi "maccabei" (che significa martello) e combatterono contro i siriani-ellenici per tre anni fino a quando non ebbero la meglio e riuscirono a riconsacrare il loro Tempio a Gerusalemme. La prima cosa da fare, una volta riconquistata la loro  autonomia religiosa, era purificare il loro tempio dagli idoli greci e ri-dedicarlo al loro Dio. Il problema era che i maccabei non riuscivano a trovare l'olio benedetto per poter accendere le lampade, o meglio, ne trovarono così poco che sarebbe bastato ad illuminare il tempio per una sola sera, ma a quel punto avvenne il miracolo, il piccolo contenitore d'olio tenne acceso il lume per 8 notti. E' questo il motivo per cui il Menorah (il candelabro che viene accesso durante la festività di Hannukah) ha 8 candele.
 Il Menorah ha in realtà 9 candele, di cui 8 indicano appunto le notti di Hannukah,  e la nona, la più alta e centrale è chiamata Shamash (serva) perchè rimane sempre accesa e serve ad accendere le altre. Il primo giorno di Hannukah, viene accesa una sola candela e le altre a seguire una per ogni notte. 


Quest'anno Hannukah inizierà al tramonto del 27 novembre e terminerà il 5 dicembre. Le celebrazioni per Hannukah sono celebrazioni di festa con le famiglie dove si mangia e si gioca con i dreidel (una specie di trottola a quattro lati).


In città sono settimane che i negozi pullulano di decorazioni per Hannukah e per Thanksgiving. Tutti i negozi e ristoranti indifferentemente dalla loro religione, celebrano entrambe le festività. Così ad esempio al supermarket è facile trovare festoni, decori e cotillions bianchi, celesti e azzurri  che celebrano Hannukah e festoni, decori e cotillions giallo, arancio, verde e rosso che sono i colori di Thanksgiving



Anche l'Empire State Building si accende dei colori delle festività: il 27 novembre è illuminato da luci blu e bianche in onore di Hannukah, dal 25 al 28 novembre, escluso evidentemente il 27, sarà illuminato dai colori dell'autunno: rosso arancio giallo  in onore di Thanksgiving. Dal 29 al 5 dicembre ancora blu e bianco per Hannukah


Il cibo però è l'elemento forse più importante durante le celebrazioni di Thanksgiving e Hannukah, cibo che vuol essere carico di significati e di simbologia.


Su Thanksgiving domina il tacchino (allevato dagli Indiani Irochesi e tipico della cultura culinaria americana) stuffed cioè ripieno (pare che nel week end di Thanksgiving se ne "vadano" almeno 40.000.000!!!!!). 

Non potete capire quanti tacchini incellophanati c'erano stamattina nel mitico supermercato organico di wholefoods !!!! Un cimitero di tacchini grandi, piccoli e medi, organici e non , kosher e non.....




Comunque sia, il tacchino va tassativamente fatto ripieno e sul ripieno ci sono tante varianti: dalle castagne alle ostriche, al pane raffermo, al wild rice (che è un riso selvatico di colore scuro), al mais ...... Io ho deciso, involontariamente, che proverò un tacchino con un Traditional New England stuffing ..... pane, bacon, burro cipolle, prezzemolo/timo/maggiorana, ostriche con liquore (ahahahahaha!!!!), castagne e chicken stock......


Il tacchino va servito con purè di patate, purè di cime di rapa,  patate dolci, fagiolini con mandorle. Su tutto domina incontrastata la salsa di ossicocco (cranberries o mirtillo rosso). Il mirtillo rosso è una bacca dura e aspra che va cotta con lo zucchero..

La gravy infine è la salsina per condire le fette di tacchino, qualora tutto il resto non bastasse, ed è fatto con il fondo della rosolatura del tacchino.
Per quanto riguarda i dolci, tipica è la torta di zucca, la torta di noci e di mele (ma qui ho ho optato per un classico cheesecake alla frutta!)

Altri cibi immancabili sulla tavola del thanksgiving sono: pane di zucca e buttered rolls, pannocchie arrostite e cipolle alla panna (..... è consigliabile dotarsi di una o due pastiglie masticabili di Riopan per reflusso/digestione lenta, please!).

I latkes sono invece il tipico cibo di Hannukah, una sorta di pancakes fatti di uova, cipolle, farina e patate cotte nell'olio, olio che è l'ingrediente più popolare nei piatti cucinati per Hannukah proprio per il suo carattere religioso. Sono croccanti fuori e morbidi dentro e vengono serviti con una salsina alle mele (i maccabei però li facevano di verdure perchè a quei tempi le patate ancora non erano state ..... scoperte). 

Anche i sufganiot sono immancabile cibo nella festa di Hannukah; bomboloni dolci fritti nell'olio bollente e spolverizzati di zucchero. 

I derivati del latte inoltre si consumano in gran quantità durante la festività delle Luci per ricordare Giuditta, ricca e bella vedova di Israele, che salvò il suo villaggio dal generale assiro Oloferne, offrendogli formaggio salato e vino in gran quantità. Quando l'uomo svenne Giuditta afferrò la sua spada o lo decapitò. Da qui, l'importanza dei blintze al formaggio (cannoli siciliani alla ricotta???) durante la festa di Hannukah. 


Alla fine, gira che ti rigira, sono passati i tempi di Giuditta e Oloferne, dei Padri Pellegrini e degli Indiani Irochesi. 

In queste grandi feste celebrative nessuno più è eroe. 


Quel che ci basta è la capacità di destreggiarci con il carrello da wholefoods alla viglia di thanksgiving e avere la prontezza nell'accaparrarsi un grosso tacchino sotto vuoto per il prossimo pranzo in famiglia!!!!!


Seeyoutomorrow

Kisses




giovedì 14 novembre 2013

A, B o C ?????

L'autunno è forse la stagione più bella qui nella Grande Mela, un momento in cui si ricomincia anche a vivere meglio in casa, senza condizionatori a manetta e ancora senza troppo freddo fuori.  

Central Park fa il suo romantico foliage con oltre 20.000 alberi che  virano in colori mozzafiato dal rosso, all'oro, all'arancio e al marrone. Passeggiarci in mezzo è come girare al Met : amazing!


In questo autunno 2013 la città ha rischiato il Government Shutdown, ha fatto la Halloween Parade, la Maratona, ha eletto il nuovo sindaco (italo-americano, of course!) e si sta preparando, per i cristiani, al Giorno del Ringraziamento (Thanksgiving, quest'anno il 28 novembre) e per gli ebrei, alla Festa delle Luci (Channukah e qui per tutti Hannukah, in ebraico) che inizia il 27 novembre.

Ma non è proprio di questo che volevo parlare, ma di A, B, C che è un modo molto newyorkese di far cadere ...... le foglie secche!

Escludendo  che per ABC si voglia intendere la canzone dei Jackson Five di cui comunque vi consiglio la visione del video con un Michael Jackson ancora bambino  (http://www.youtube.com/watch?v=ho7796-au8U) con A, B, C  mi riferisco al New York Health Departement Restaurant Ratings, cioè il Dipartimento di Salute e di Igiene di New York.

Il Dipartimento di Salute e di Igiene Mentale di New York esegue, senza preavviso, controlli sanitari in ogni ristorante almeno una volta l'anno (sono 24.000 quelli da controllare!). 



I punti di violazione rispetto ai parametri stabiliti, sono dichiarati da una lettera che deve essere esposta in maniera ben visibile dal locale.  Se il locale espone una lettera A vuol dire che andiamo bene, se ha esposto una lettera B non va molto bene, se ha una C va piuttosto maluccio e infine se ha un GRADE PENDING significa che il locale è in attesa di giudizio. 



Se in un qualsiasi locale in cui si vende cibo  (ad esclusione, e non so perché, dei supermarket alimentari dove c'è vendita diretta di cibo preparato, e dei carretti dello street food......) vedete all'ingresso un cartello con una lettera A stampata di colore blu, significa che potete tranquillamente entrare e mangiare perchè il locale ha violato non più di 13 dei parametri da rispettare. Se vedete esposta una lettera B di colore verde significa che il locale ha un numero di violazione che va da 14 a 27. Se invece incappate in una lettera C di colore arancione, e vi assicuro che non ce ne sono più di duecento in tutta Manhattan e Brooklyn, meglio stare alla larga, a meno che non vi va di testare una Hell's kitchen!!!!!
Il Grade Pending, che ugualmente viene esposto, indica che il giudizio è pendente poiché  le violazioni sono 14+ cioè tra A e B.

Per verificare il rating di ogni locale gli ispettori, che qui sono severi e molto poco corruttibili, valutano la conformità nella manipolazione degli alimenti, la temperatura di conservazione del cibo, l'igiene personale degli impiegati, la presenza di animali nocivi (ratti, scarafaggi, insetti) e l'utilizzo di prodotti chimici inappropriati.


Non solo, il New York Health Department Restaurant fornisce una mappa online dove verificare il rating di ogni locale. 

Qualcosa di fantastico!!!! 
Bene, divertiamoci un po'!

Prendiamo per esempio il ristorante Nello su Madison Avenue tra la 62th e la 63th street. Nello è un ristorante per V.I.P. come Naomi Campbell e Valentino. Solitamente è frequentato da russi e orientali  molto stirati (in viso) e tirati a lucido (guardate il sito, più fashion che food!!!)  e qui una pasta al tartufo arriva tranquillamente a sfiorare i 300 dollari ..... beh è chiaro, cotanta virtù merita una bella lettera A ....... 

E invece no, oltre il danno la beffa: NOT YET GRADED.


Nell'ultima verifica del 21 ottobre 2013 risultano queste violazioni:
- Food not protected from potential source of contamination during storage, preparation, transportation, display or service.
- Hot food item not held or above 140° F (60° gradi centigradi)
-Impianti idraulici non correttamente installati o mal tenuti, scarichi non a norma, drenaggio e fognatura malfunzionante
- Sistema anti parassiti non a norma e condizioni favorevoli ad attirare parassiti nel locale
- Mosche presenti sia nell'area food che nell'area non food.

Violazioni n° 26! costo medio per una cena: splurge...... (pazzia)

ops ... Nello, a differenza di quello che tutti credono, non è neanche un ristorante italiano. The owner è un romeno che ha vissuto qualche anno in Italia..... e nel menu', infatti, c'è ..... la panzanella.

Date un'occhiata ai giudizi in Yelp.com è un coro di: Save your money. Stay away from this place........ Scam (truffa)!!!


Proviamo con il famosissimo Katz's Delicatessen, dove si mangiano eggspancake, hamburger e pastrami (vi ricordate la scena del finto orgasmo nel film Harry ti presento Sally? questo è il ristorante dove hanno girato la scena). 
Wow. Current Grade A, violazioni 8. Non male. 

By the way, guardate questo flash mob che c'è stato proprio da Katz's qualche giorno fa 

(http://video.corriere.it/orgasmo-simulato-20-donne-katz-s-deli-manhattan/c01c12f0-4c3a-11e3-b498-cf01e116218a)


Sulla 54th West c'è il Gordon Ramsay at London, il ristorante del famosissimo chef scozzese Gordon Ramsay, celebre per le sue 12 stelle Michelin nonché personaggio televisivo dei programmi come Hell's Kitchen, Kitchen Nightmares e Master Chef Usa.  

Ultima ispezione dell' Health Department il 31 luglio 2013. 
Current Grade A. Violation Points 12.
Problema: (just) mosche e sistemi antiparassitari non idonei.......




Passiamo all'altro celeberrimo personaggio televisivo, l'italo-americano Joe Bastianich, che in Italia conosciamo come giudice di Master Chef , e che ha a New York  11 ristoranti. 





Prendiamo Esca, ristorante di pesce che si ispira alle trattorie italiane. 

Current Grade B. Violation Points 19.
- I food worker lavorano il cibo a mani nude. 
-Personal cleanliness inadequate.
- Indumenti dei food worker sono soiled sporchi, macchiati.
- Capelli non trattenuti da idonee retine/cuffie nell'area di preparazione del cibo
- Il cibo caldo non è tenuto alla dovuta temperatura.

I ristoranti Babbo e Del Posto, i due più importanti di Bastianich  in cui è socio anche lo chef Mario Batali (personaggio televisivo in Usa con i programmi Iron Chef e Molto Mario) non si riescono a trovare nella mappa del rating...... che strano!


Otto, sempre di Bastianich, è invece  una sorta di enoteca-pizzeria strutturata come un'affollata stazione italiana, ha un Current Grade A e Violation points 10. Buono!



Ancora di Bastianich è l'Osteria Lupa Romana, al 170 di Thompson street, potete intuirne il genere.

Not Yet Graded. 

Violations Point 33.



Se posso dare un consiglio, a Nyc mangiate local e non italiano, please.... Meglio un hot dog per strada che una matriciana in qualsiasi ristorante. Il cuoco non sarà mai, assolutamente mai, un italiano!


Infine Becco, il primo ristorante aperto a NYC da Joe Bastianich nel 1993. E' diventato subito famoso per i menu a prezzo fisso. E il rating non è male: una bella A e solo 7 punti di violazione... 
"Evidence of mice or live mice present in facility's food and or/non food areas!"
E mice è il plurale di mouse....





Realmente i migliori chef e ristoranti a NYC, secondo il rating 2013 di Zagat - l'accreditata guida nata nel 1979 per volontà di Tim e Nina Zagat (Zagat è stata la prima guida per i ristoranti Usa e  di pari livello alla nostra Guida Michelin, ma con il vantaggio di essere più democratica perchè nella Zagat entrano anche i giudizi dei clienti e non solo dei critici gastronomici) - valutati su una scala di punteggio che varia da 1 a 30, in base a quattro parametri: 
cibo, arredamento, servizio e costo, sono: 

1) Le Bernardin, chef Eric Ripet, seafood,  ha ottenuto 29 punti per il food, 28 per l'arredo, 28 per il servizio, $ 169 (costo medio)
Current Grade A. Violation Points 2

2) Bouley, chef David Bouley, cucina francese e jackets requested, ha ottenuto 29 per il food, 27 per l'arredo, 28 per il servizio, $ 116.

Current Grade A. Violation Points 7.

3) Per Se, chef Thomas Keller, cucina francese e vista su Central Park, ha ottenuto 28 per il cibo, 28 per l'arredo, 29 per il servizio, $ 325.

Current grade A. Violation points 7.

A seguire, con un punteggio di 28 punti per il food ci sono: Daniel (cucina french), Eleven Madison Park (american), Jean-Georges (french), Sasabune (japanese), Sushi Yasuda (sushi), La Grenouille (french), Gramercy Park (american), Sushi Seki (japanese), Marea (italian), Degustation (spanish).



Invece vi sconsiglierei alcuni ristoranti con Current Grade C, come La Gourmet (31 punti di violazione), Tout va bien (36 punti di violazione), Gina la Fornarina (42 punti di violazione), Hudson Beach Cafè (50 punti di violazione), Quan Sushi (50 punti di violazione), Don Pedro restaurant (51 punti di violazione).






Ma alla fine su tutti la spunta il nostro tenero amico Ciro, napoletano doc della pizzeria San Matteo.

Adesso ha un Current Grade A e solo 10 punti di violazione. 
All'inizio dell'anno si era beccato una B per una faccenda di un gradino troppo alto e chissà per cosa altro ....... e lui serafico ci ha detto: 

Ho preso una B, ma chissenefotte, la metto in vetrina e ci aggiungo ......UON NATALE!!!!!




Seeyoutomorrow.

Kisses





mercoledì 26 giugno 2013

NYC vs LONDON

Al via una guerra a colpi di hamburger tra l'America e Londra. Five Guys e Shake Shack, due  fra le catene di hamburger più famose tra i turisti a NYC, hanno deciso di espandersi nel Regno Unito puntando sulla qualità del prodotto. 


L'apertura avverrà in un giorno e in un luogo non scelti a caso: il 4 luglio (il giorno in cui gli Stati Uniti commemorano la Dichiarazione d'Indipendenza con la quale, nel 1776, le allora 13 colonie si distaccarono dal controllo britannico) e a Covent Garden, sicuramente il distretto e la piazza più famose di Londra.

Le due catene si dicono pronte a sfidare i grandi colossi come McDonald's e Burger King.

La storia delle due società americane è nota anche ai turisti che arrivano in città con una guida come la Lonely Planet. Ma è sempre stimolante sapere come dal niente si riesce (si riusciva?!!!) a creare un grande business.


Five Guys nasce a Washington Dc quando nel 1986 Jerry and Janie Murrel dettero saggi consigli ai loro fratelli: "Start a business or go to college". L'idea del business vinse e la famiglia Murrel aprì un carry-out burger ad Arlington, in Virginia. 

Sotto la guida di Jerry e Janie, la famiglia Murrel decise di servire solo hamburger fatti in casa, cotti alla perfezione e accompagnati da fresh-cut fries cooked in pure peanut oil. Il piccolo hamburger della famiglia Murrel divenne ben presto un cult-hamburger

Tra il 1980 e il 1990, i Murrel perfezionarono il loro sistema. 
Five Guys divenne il posto dove mangiare un hamburger di carne fresca e morbida e dove poter scegliere il topping preferito tra una vasta gamma di offerte. I Murrel aprirono i loro primi 4 ristoranti, con tavolini per sedersi dove accogliere la crescente clientela. 
Nel 2003 Five Guys iniziò ad offrire opportunità di franchising e in 18 mesi aveva già venduto opzioni per oltre 300 unità. 
Oggi, dopo 20 anni, Five Guys ha 1000 punti vendita a livello nazionale e 1500 unità in fase di sviluppo.



Nel sito Five Guys si legge che i punti di forza sono:
1) oltre 250.000 modi per ordinare un hamburger da Five Guys
2) solo carne fresca macinata di manzo
3) there are no freezers in Five Guys location, niente congelatori ma solo coolers, frigoriferi.
4) solo olio di arachidi.

Divertitevi a vedere come fare un ordine online da Five Guys
gofiveguys.com/menu/nyc-55th-st





La storia di Shake Shack parte invece proprio da Manhattanprecisamente a Madison Square Park, la piazzetta per intenderci, dove c'è il Flatiron Building (il grattacielo soprannominato "ferro da stiro" che con i suoi 87 metri era tra i più alti della città nell'anno della sua costruzione, 1902.
In stile Beaux Arts, il grattacielo fu costruito su  un lotto di terreno triangolare tanto che il lato stretto dell'edificio misura solo 2 metri. I newyorkesi, proprio per la stranezza della forma dell'edificio, ai tempi, scommettevano quanto il building avrebbe resistito alle forti raffiche di vento che soffiano sulla 23th streetDal 2009 il Flatiron è del fondo italiano Michelangelo, di proprietà di Sorgente Group Spa, investimenti e fondi immobiliari) e dove c'è  Eataly (tempio culinario di sano cibo italiano! tra i soci fondatori Lidia e Joe Bastianich, Mario Batali e Oscar Farinetti).

Shake Shack nasce come una bancarella mobile, un carretto che vendeva hot dog appunto nella piazzetta Madison Square Park.

La bancarella era stata organizzata dal gruppo Union Square Hospitality  e in particolare da Danny Meyer per supportare la prima installazione di arte a Madison Square Park che si chiamava "♥  taxi". Il carretto di hot dog ebbe così successo che per tre estati, tutti i giorni, c'era sempre la fila degli Shack fans che volevano mangiare un hot dog al parco.

Nel 2004 il gruppo Union Square Hospitality vinse la gara per aprire un chiosco in Madison Square Park e il primo Shake Shack nacque. 



Il menu di Shake Shack non è di soli hot dog anzi, come li chiamamo loro,  Flat-Top dogs, ma anche Burgers, Fries, Custard Frozen, Drink, Beer, Wine and ...... Woof  (bau!)........ cioè il cibo per chi cammina con 4 zampe

Pooch-ini: ShackBurger dog biscuit, peanut butter sauce and vanilla custard. $ 3,75

Bag O' Bones: Doggie bag of 5 ShackBurger dog biscuit by Bocce's bakery. $ 7,50
Beer And Wine


Do you know????? Che bello essere un cane a manhattan......






I punti di forza di Shake Shack sono:
1) Good ingredients: 100% all natural Angus beef, vegetarian fed, humanely raised and source verified. No hormones or antibiotics, EVER.
2) Good n' green: 100%  of our electric usage is offset trough wind power and renewable energy certificates. Bottles, cardboard and plastic are recycled. Our cooking oil is reused to produce clean energy and our kitchen food is composted.
3) Good Bones: ogni locale Shake Shack è costruito con materiali riciclati e sostenibili. I tavoli sono fatti con assi provenienti da piste di bowling bonificate, le pareti con legnami di antichi fienili, le attrezzature della cucina sono ad alto risparmio energetico e tutta l'illuminazione a LED.
4) Good neighbours: ci sforziamo di essere i  migliori datori di lavoro possibile e i migliori cittadini di ogni comunità che chiamiamo casa. Doniamo il 5% delle nostre vendite a organizzazioni di beneficienza locale.

In più, i clienti seduti ai tavoli di Shake Shack vengono avvisati dalla vibrazione di questa specie di marchingegno/cellulare quando il loro ordine è pronto......






"Ho sentito dire che il mercato degli hamburger negli Stati Uniti è di circa due miliardi di dollari l'anno" ha raccontato a Bloomberg TV, Danny Meyer, creatore di Shake Shack. "Di quel totale, la metà è relativa ai migliori hamburger come Five Guys e piccoli operatori come noi" ha aggiunto. "La chiave del successo in questo mercato, non è nel mangiare hamburger in sè, un trend che esiste fin dagli anni '40. Il punto è che adesso le persone dicono: quando voglio mangiare un hamburger, voglio che sia buono".

Staremo a vedere come andrà a Londra la guerra degli hamburger, ma una cosa è certa...... negli Stati Uniti ..... dogs, intesi come esseri pelosi, bavosi e a 4 zampe, e santo marketing sono le "divinità" più venerate!!

Seeyoutomorrow.
Kisses