giovedì 5 febbraio 2015

KALE

L'unica vera tendenza nella Grande Mela, ormai da mesi, è il kale.



kale


Anche se i giovani dell'east village fanno la coda da Brodo, per bere una tazza di questo corroborante paleo drink, definito dal suo "inventore newyorkese" Marco Canora, come la bibita salutistica del 2015 (astutamente servita in bicchieroni anti scottatatura ..... Starbucks docet), anche se la pasticceria Robicelli's di Bay Ridge a

Brooklyn impazza con la lasagna alla nutella (crema e nutella per farcire e marshmallow per decorare........ piccola nota: i marshmallow sono quanto di più dolce possa esistere in natura: toffolette di zucchero altamente caloriche ma, in qualche maniera, già usate dagli Egiziani nel 2000 a.C., e popolari nel XIX secolo in Francia, nonchè componente fondamentale dei pasti intorno al fuoco di Snoopy e della sua compagnia scout!), come dicevo dunque, ciò che realmente impazza e trionfa a Nyc, oltre all'amore, la marjuana e il fitness, è il kale


Bene. 
Il kale altro non è che l'ortaggio più consumato dai newyorkesi. 
In più, il kale altro non è che il nostro cavolo riccio già utilizzato insieme al cavolo nero per la ribollita toscana, ma, come da consuetudine italiana noi abbiamo talmente tanto e tanto più degli altri, che tutto resta nel dimenticatoio. 

Ribollita
Di fatto il curly kale con le sue foglie croccanti ha invaso dapprima i mercati organici, divenendo la colazione tipica degli hipster, e adesso ogni supermarket che si rispetti vende kale in tutte le sue varianti.


dionisoC'è da sapere che il Cavolo riccio era già conosciuto ai tempi dell'antica Grecia e veniva usato per alleviare le sbornie (la mia BFF è avvisata). Infatti tra culti di Dioniso, culti misterici e propensioni al vino pare si facesse un largo uso di questo ortaggio, così come nell'antica Roma dove era conosciuto con il nome di "brassica". 



Il cavolo riccio poi, si diffuse in Europa e in Asia. In Russia se ne creò una variante resistente al gelo. In Italia venne creato il cavolo nero di toscana, famoso per la ribollita ma poco diffuso sul territorio nazionale. Invece il cavolo nero ebbe molto successo in America e fu soprannominato "dino" kale per via delle fogli allungate, rugose e dal colore grigio/verde molto simile alla pelle dei dinosauri. 


Cosa coltivare nell'orto, C come cavolo nero



Ma la vera svolta si ebbe negli anni 80, quando un contadino dell' Oregon iniziò a lavorarci su per creare delle varianti di cavolo riccio..... più colorate. 
Ci riuscì. 
Grazie all'aiuto delle api, creò una varietà di cavolo riccio dalla colorazione rossa, denominato winter red che divenne molto famoso. Da qui è nato l'insaziabile appetito per questo ortaggio..... fino al punto che in una rivista di gossip usa c'è una rubrica dedicata alle star che mangiano il kale


Addirittura uno psichiatra della Columbia University, circa due anni fa, iniziò ad interessarsi a questo ortaggio e arrivò alla conclusione che il suo consumo rende ottimisti e allevia la depressione.... al punto che propose di istituire il National Kale Day.


Ma, andiamo avanti.


Ornamental kaleIl kale è un vero super food perchè ha proprietà antiossidanti, è ricco di sali minerali, ha pochissime calorie, contiene vitamina C, ferro, calcio e fibre. Pare si possa usare, come impacco, anche per alleviare i dolori articolari e i lividi. E con alcune varietà ornamentali di cavolo, si decorano le aiuole nell'Upper East Side  



In più, vi assicuro, è davvero molto buono, un pò amarognolo e croccante, si può mangiare crudo o cotto. 

Super Fit Kale Chips on FamilyFreshCooking.comProprio da Whole food market, mecca dell'organico nella Big Apple, tutto gira intorno al kale


Il kale si compra fresco e chopped per le insalate, fresco e chopped da cucinare al microonde, sotto forma di crisp chips (spesso te lo servono a posto delle patatine fritte mentre sorseggi un drink per esempio al Bum bum room dello Standard hotel e ascolti musica jazz live e ti guardi il sunset e pensi di essere ai tempi del Grande Gatsby.... che però probabilmente non sgranocchiava Kale), oppure lo si può bere come paleo kale smoothie o come energy drink.

The Standard bar



Nella website Seamless possiamo ordinare online un Kale combo a soli 5,49 $, ossia una fresca spremuta di kale, spinaci, carote, mela e ginger. Oppure un Kale lemon tart: kale, spinaci, banana, avocado, limone, miele e latte di mandorle. 
Nel blog Food and Wine digitando la parola kale vi compaiono molte interessanti ricette come la Cesar kale salad, kale chips, kale stew, kale toast and more incredible ways to use the cult supergreen.



Insomma il kale è tuttora l'unica vera e persistente tendenza nella grande mela. 
Una moda vera tra i newyorkers, non una moda per turisti.



Il 26 gennaio scorso, in concomitanza con la grande nevicata, mai arrivata su nyc, ecco la cronaca della CBS
"Blizzard 2015 causes kale shortage in New York City"


Nell'articolo scrivono che, parte del divertimento di una tempesta invernale negli Stati Uniti, è andare al supermarket e fare incetta di alimenti comfort come snack carichi di zucchero e patatine fritte cariche di sale e grassi. A Nyc invece, la bufera di neve, ha creato una carenza di kale!
SONY DSCGià al primo giorno di bufera, i newyorkesi dallo spirito salutistico lamentano via twitter la carenza del kale negli scaffali del supermarket e tale carenza la denominano una vera e propria "kale-pocalypse". La carenza di kale, ribadiscono, sta lasciando molto in solitudine la quinoa (altro prodotto cult per i newyorkers) che ugualmente scarseggia nei negozi di alimentari.

Ecco alcuni dei tweet:

@killerfemme
Oh New Yorkers.....you and your kale (and yes, I bought some today too)

View image on Twitter@susanorlean
Oh no has NYC run out of kale??

@kittenwithawhip
The great pre-storm Kale Panic of '15. Hearing disturbing reports of panic buying at my local Whole Foods in Manhattan. Praying for UN airdrops of Kale and Quinoa.

Per contro qualcuno ha risposto agli impanicati da carenza di kale:
"Davvero CBS? No Kale? Wow ! Chiamiamo la Nat'l Guard che inizieranno a gettarcelo dall'alto!

Hippie1979 scrive:
"No Kale, really? There are people who have lost their homes, and yuppies are whining about no kale. Geat a grip!

info
Bpalme affonda il colpo così:
"City people are so out of touch with growing vegetables. Kale is the same family as broccoli, brussels sprouts, cauliflower, cabbage and collard greens. "Super food" is marketing. Watch the price of collard greens go up".


Mitch retweetta:
"This is news? The yuppies can't eat kale for a couple days? Chew on some celery"

Dman6015 ne fa l'apoteosi:
New Yorkers smile on the inside.I newyorkers (quelli che vivono sull'isola) sono completamente nuts (matti). Avete sentito ragazzi quali sono le news da Nyc? Gli esperti di cibo (foodies) qualunque essi siano, hanno dichiarato che il kale e il bacon (oh no, il bacon noooo!) sono tremendamente 2014!!! Non hanno ancora annunciato quale sarà la ridicola mania di cibo per il 2015?

C'è una blogger trentenne (crazyauntpurl, che si definisce blog stalker e che ritiene che niente è più sexy di una donna divorziata che vive con tre gatti), che ha scritto tempo fa un post sulla Kale Salad
E dice:

Il Kale spaventa la gente. Non so perchè. Il cavolo riccio è così bello ed è il mio antidoto quando troppi cheeseburgers e bicchieri di vino cadano accidentalmente nella mia vita. Tenete conto che in genere non mangio insalate, non mi piacciono perchè già subito dopo averle spezzettate scuriscono e si afflosciano e se sono condite diventano brodaglia. L'insalata di cavolo invece resiste in tutta la sua croccantezza anche condita e per due giorni in frigo. Ne sono certa, il Kale, è il miglior amico della persona pigra. Ma comunque, passiamo alla mia Kale Salad. La mia ricetta è questa: una busta di cavolo riccio + cavolo viola + carote tagliuzzate da Whole Foods per soli 2,99 $, ed è pure organica. Condisco con il mio personalissimo Kale Salad Dressing: aceto di riso, olio di sesamo tostato, un pò d'olio d'oliva e un cucchiaino di zucchero di canna. Anche del pepe nero se vi piace. Mescolate tutti questi ingredienti in una ciotolina e poi versate il dressing sull'insalata di cavolo. Il trucco però è non mangiarla subito, ma piazzarla in frigo a marinare per almeno un'ora. Potete lasciar marinare anche per tanto tempo in più, in ogni caso la texture sarà migliore and it will be completely edible and awesome two days later. Infine, se ne ho voglia, aggiungo on the top, pecan (una sorta di noce ma molto più calorica della solita noce) e mirtilli essiccati che rendono questa insalata super tasty. Ci si può aggiungere anche del petto di pollo a pezzettoni o del salmone grigliato. Ho calcolato che una busta di kale condita con tutto questo ben di dio produce solo 325 calorie. Un sacchetto di questa insalata fa quattro porzioni gigantesche. E dopo aver mangiato quattro ciotole di cavolo crudo, credetemi, non si ha davvero più fame!".

A Brooklyn c'è un ristorante che si chiama 606 R&D dove si mangia una bizzarra Tuscan Kale Salad.

La chef Ilene Rosen dichiara: "Questa insalata in realtà è molto semplice, ha solo quattro ingredienti, Kale, cipolla rossa, nocciole, grana e olio d'oliva. Più sale e pepe. Ma questa insalata fa fare strane cose alla gente. Si creano lunghe file qui al ristorante just to get to this salad. Quest'insalata emana .... feromoni. O forse, è la gente che la mangia che ne trasuda!".

Capito? 
Provate, magari dopo un piatto di kale... trovate pure la fidanzata!

Un graffito di Banksy a San Francisco


Happy Valentine's day, everybody!








Seeyoutomorrow
Kisses